Vicenza l’anno prossimo parteciperà al campionato di serie C. I responsi ufficiali della Co.Vi.Soc., l’organismo di controllo della Figc, inviati ai club nel tardo pomeriggio del 1 luglio, hanno confermato le attese della vigilia: in base alle notizie che abbiamo raccolto fino a stasera, nessuno dei 20 club che hanno maturato sul campo il diritto a partecipare alla serie B avrebbe ricevuto la notifica di qualche irregolarità nella documentazione presentata entro la scadenza dello scorso 22 giugno. Non ci sarà dunque necessità di attingere alla graduatoria delle riammissioni, che avrebbe visto proprio il club biancorosso al primo posto e lo avrebbe di conseguenza riportato a tavolino in serie B, dopo essere retrocesso ai playout contro il Cosenza.
Reggina ok. Nonostante il poco tempo a disposizione, anche il nuovo corso della Reggina guidato dall’imprenditore Felice Saladini è riuscito a predisporre tutto nei tempi e nei modi richiesti, ottenendo in particolare proprio all’ultimo giorno utile (il 22 giugno appunto) la fideiussione da 800 mila euro a garanzia dell’iscrizione. Alcune cessioni effettuate “last minute” hanno consentito anche a club come Cagliari, Genoa e Venezia, in bilico per l’indice di liquidità a causa dell’elevatissimo monte ingaggi ereditato dalla serie A, di riportare in un equilibrio accettabile il rapporto tra spese ed entrate correnti. Non sarà quindi necessario attendere step ulteriori (i ricorsi, che le società a cui fossero state evidenziate delle anomalie avrebbero dovuto inoltrare entro il 6 luglio): in mancanza di segnalazioni da parte della Co.Vi.Soc., infatti, le domande di iscrizione si intendono accolte e il Consiglio Federale dell’8 luglio non farà altro che formalizzare il rilascio delle licenze.
L’attesa in C. Per quanto riguarda la serie C, fino a stasera ancora non sono trapelate indicazioni ufficiali sul destino di Teramo e Campobasso, i due club per i quali si era segnalata la possibilità di qualche problema nella pratica di iscrizione. Fumata bianca invece per la Fidelis Andria, che quindi potrà partecipare regolarmente al prossimo campionato. In ogni caso, le eventuali modifiche negli organici non dovrebbero riguardare il girone settentrionale, quello a cui è destinato il Vicenza. Nelle prossime settimane dovrebbe essere ufficializzata la ripartizione delle 60 squadre nei tre raggruppamenti; si dà ormai per scontato che i biancorossi saranno inseriti nel girone con AlbinoLeffe, Alessandria, Arzignano, FeralpiSalò, Juventus Under 23, Lecco, Mantova, Novara, Padova, Pergolettese, Pordenone, Pro Patria, Pro Sesto, Pro Vercelli, Renate, Sangiuliano City, Trento, Triestina, Virtus Verona.F.G.