Pochi ma intensi minuti, là dove tutto iniziò una domenica. Era il 9 marzo 1902 e alcune storiche figure, i cosiddetti pionieri biancorossi, diedero vita al Vicenza, il club che oggi compie 120 anni. Un anniversario storico che è stato festeggiato stamattina a Santa Caterina, proprio dove si trova la lapide che certifica la nascita del Vicenza. Erano presenti il sindaco, Francesco Rucco, il vicesindaco Matteo Celebron, il direttore generale del Vicenza, Paolo Bedin, il figlio dell'ex giocatore Alfonso Santagiuliana, Antonio, organizzatore della cerimonia, più alcuni tifosi. A Santa Caterina è stata deposta una corona di fiori, Bedin ha lasciato una sciarpa biancorossa e un gagliardetto del Lane. Queste le parole del sindaco Rucco: «La storia del Vicenza è il patrimonio di un'intera città. Bando alle discussioni ora, serve essere uniti e compatti più che mai».
Prima della cerimonia a Santa Caterina, Bedin allo stadio Menti ha illustrato le cinque iniziative del club per festeggiare i 120 anni. La più importante è il Museo biancorosso che verrà inaugurato nel giugno del 2023. Stasera dalle 19, a Casa Vicenza, tutte le squadre biancorosse si ritroveranno per brindare. Porte aperte anche ai tifosi.
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