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Il dopo

Disastro Vicenza, dopo il ko di Novara riunione col presidente e i direttori

Dopo la sconfitta di Novara, e fino a tarda sera, si è tenuta una riunione tra il presidente Stefano Rosso, il dg Bedin, il ds Balzaretti e il dt Vallone.
LR Vicenza, il presidente Stefano Rosso
LR Vicenza, il presidente Stefano Rosso
LR Vicenza, il presidente Stefano Rosso
LR Vicenza, il presidente Stefano Rosso

Tempo di analisi. Inevitabili dopo la sconfitta di ieri. E così, dopo la gara e fino a tarda sera, si è tenuta una riunione tra il presidente Stefano Rosso, il direttore generale Paolo Bedin, il direttore sportivo Federico Balzaretti e il direttore tecnico Francesco Vallone (tutti presenti a Novara). Nel corso dell’incontro sono state analizzate le tematiche (e la situazione in generale) dopo le cinque partite sin qui disputate e le relative prestazioni.

Le prestazioni, appunto. Dopo tre trasferte, un punto. E se è vero che tre indizi fanno una prova, il Vicenza ha un problema. Ma anche se Agatha Christie avesse torto, il Vicenza il problema ce l’avrebbe lo stesso. Il discorso della difficoltà in fase di copertura e della mancanza di equilibrio è ormai trito e ritrito. Si sperava che l’innesto di Ronaldo contribuisse a dare un miglior bilanciamento alla squadra. E invece, purtroppo, così non è stato. I tre difensori, che avrebbero molto bisogno di essere protetti, neanche ieri sono stati aiutati. La faccenda è strutturale: o si trova un assetto bilanciato o si è destinati a faticare. In attesa di un (lontano) gennaio che porti un difensore centrale e - a questo punto ci allarghiamo - anche un terzino.

C’è poi un’altra questione che non va sottovalutata. In tre trasferte le bocche da fuoco del Vicenza hanno partorito la miseria di due gol: la prodezza di Stoppa e Padova e il guizzo di Dalmonte a Zanica. Non vorremmo si aprisse un secondo fronte... 

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