Non ci sono comunicazioni ufficiali in merito alla questione-allenatore, ma l’esonero di Aimo Diana appare scontato. Al tecnico era stata concessa la fiducia a tempo dopo la sconfitta con il Mantova, che di fatto aveva annullato le residue possibilità di conquistare il primo posto. E com’è andata? È andata come tutti hanno visto: il Lane ha perso due partite su due, ma soprattutto a Trento ha dato l’idea di essere una squadra totalmente smarrita e scompaginata. Sfuggita di mano, purtroppo, all’allenatore.
Di fronte a uno spettacolo come quello visto al Briamasco la pancia suggerirebbe di... cambiare quindici giocatori. Ma la testa è un’altra cosa, e quindi a pagare sarà con ogni probabilità l’allenatore. Anche in questo caso per colpe che non sono solo sue.
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Chi arriverà, dunque, sulla panchina del Vicenza? Era circolato il nome di Luca Rigoni, tecnico della Primavera, ma la sensazione è che la società intenda puntare su un profilo d’esperienza. Qualcuno indica Delio Rossi, che l’anno scorso ha perso la finale playoff con il Foggia. Si parla anche di Stefano Vecchi, che ha condotto in B la Feralpisalò salvo poi essere esonerato in ottobre.
Cosa accadrà? Una cosa è certa: se esonero deve essere, conviene a tutti decidere in fretta. Perché con le nuove norme un allenatore esonerato entro il 20 dicembre può accasarsi in un’altra società nella stessa stagione. Di conseguenza Diana potrebbe rimettersi in gioco già in questo campionato e la società risparmierebbe un anno e mezzo di stipendi.
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