Tutti ad aspettare il colpo di mercato in attacco (Diaw su tutti) ma per gli addetti ai lavori, il Vicenza l'avrebbe fatto in difesa. Si tratta di Alessandro Di Pardo, classe '99, (compirà 22 anni il 17 luglio) alto un metro e 82 centimetri che dopo le Giovanili al Rimini e alla Spal passa al mondo Juventus. Comincia dalla Primavera, poi alla Juve Under 23 e nella passata stagione viene lanciato dall'ex tecnico bianconero Pirlo nel mondo dei grandi insieme ai vari Frabotta, Portanova, Dragusin, Rafia e Fagioli. È di questi giorni la notizia che rimbalza da Torino di un accordo a cui mancano solo i dettagli tra i bianconeri e i biancorossi per il giovane che dovrebbe - salvo sorprese - essere a Vicenza già per le date del ritiro.
QUATTRO PRESENZE. Per Di Pardo quattro presenze in campionato, esordio con il Cagliari e una in coppa Italia, ma Pirlo lo inserisce perfino nella lista Champions. Insomma quel che si dice una giovane promessa, tanto che il diesse Giuseppe Magalini lavora da mesi su questo profilo che ha raccolto anche qualche presenza nella Nazionale Under 20. I buoni rapporti tra la società di via Schio e il club torinese hanno battuto la concorrenza sul giocatore convinto dalla bontà del progetto Vicenza.
TUTTA FASCIA. A destra lo scorso campionato si sono alternati Bruscagin (in uscita dal Vicenza) e Zonta, con il Vicenza che ha dovuto fare a meno di Ierardi per tutto il campionato. Va da sé che quella fascia è uno dei nervi scoperti nell'assetto tattico di Di Carlo che ha chiesto un giocatore in grado di fare bene le due fasi. Di Pardo infatti può coprire tutta la fascia destra da terzino e da esterno in un 4-4-2 o 4-3-1-2 schema su cui potrebbe lavorare mister Di Carlo già nella preparazione in Altopiano.
CIAO VICENZA. Parte oggi la campagna trasferimenti ufficiale che si chiuderà martedì 31 agosto e il Vicenza oltre al fronte entrate è ben vigile sul fronte delle uscite che potrebbero rivoluzionare la rosa. Non solo Cinelli sarebbe in partenza, la lista si allunga di giorno in giorno visto gli interessamenti di alcuni club di B e C. Tanto che il centrale difensivo Padella sarebbe tentato da un biennale a casa Modena (dove troverebbe Barbagol Marotta) o Reggiana. Stesso discorso per Pasini che piace però anche in serie B. E poi la coppia Jallow e Longo sempre più lontani dal Vicenza. Il gambiano ha mercato all'estero e l'ex Inter e Venezia potrebbe passare all'Alessandria appena promossa in cadetteria ma si parla anche del Pisa. Richieste sono arrivate anche a Vandeputte che vorrebbe però giocarsi una possibilità di riscatto e per Cinelli che si accaserà al Sudtirol o al Modena. E nelle ultime ore il Pisa avrebbe dato l'ultimo assalto a Beruatto alzando la posta del contratto.
ATTACCANTE BIS. L'operazione Diaw sembra in discesa ma la sensazione è che il Vicenza non si fermerà all'acquisto di una sola punta per rafforzare il parco attaccanti. Su tutti Moreo efficace in area di rigore ma anche nel ruolo di trequartista dietro alle due punte in quel 4-3-1-2 spesso utilizzato da Mimmo e che potrebbe consolidarsi nella nuova stagione. Il Vicenza prende forma e con l'arrivo del capo scouting Francesco Vallone l'intera struttura alza l'asticella.