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IL DOPO PARTITA

Thomassen: «Brutto primo tempo, noi dobbiamo imparare a tenere i ritmi sempre alti»

Il tecnico del Vicenza non cerca scuse nonostante i tanti giovani messi in campo: «Non c'è stata la giusta energia»
Il commento di Thomassen

Il tecnico del Vicenza Dan Thomassen è affranto dopo la prestazione del Vicenza «oggi soprattutto nel primo tempo non è mi piaciuto il livello di energia che abbiamo portato in campo, dovevamo avere motivazioni grandi come le loro ma ovviamente diverse visti i diversi obiettivi. Ci è mancata la determinazione soprattutto quando la palla l'avevamo noi, perché, come mi aspettavo, abbiamo avuto tanto la palla noi. Abbiamo giocato troppo in orizzontale, quindi abbiamo cambiato spesso gioco senza trovare la profondità».

In ottica playoff una sconfitta comunque non fa mai bene ma il tecnico spiega: «Non sono preoccupato. Ho dato minuti a dei ragazzi che potrebbero servirmi durante i playoff. Questo forse ha inciso nella prestazione ma a me non è piaciuto l'atteggiamento mentale. Ai playoff troveremo squadre come il Piacenza che, trovato il gol, addormenta la partita, bisogna imparare a gestire».

A chi fa notare che con forze fresche come quelle schierate da Thomassen, avrebbero dovuto dare qualcosa di più sul piano atletico il tecnico risponde: «Il 7 maggio dobbiamo avere certamente un impatto diverso sulla partita, senza togliere importanza al risultato finale nel primo tempo la risposta che è arrivata nel primo tempo non è piaciuta. Individualmente ci sono state anche delle cose buone ma la squadra non ha giocato come mi aspettavo. L'atteggiamento per noi è la cosa fondamentale, se l'avversario ci impone un ritmo basso è un problema per noi che abbiamo mediamente un ritmo più alto delle altre squadre e quindi dobbiamo tenere il ritmo sempre alto. Nel primo tempo non è stato così. Solo giocando a quella velocità le nostre caratteristiche possono uscire fuori».