Il direttore sportivo del Vicenza Federico Balzaretti fa il il punto sul mercato appena concluso.
LA DIRETTA
«Ringrazio innanzitutto la proprietà che mi ha messo a disposizione risorse importanti. Sono stati mesi intensi, ringrazio chi ha lavorato con me 24 ore al giorno. Ora ci sarà modo di concentrarsi sul campionato. È stato un mercato con tante entrate e tante uscite, abbiamo cercato di creare un gruppo di valore, non solo nell'immediato ma anche in prospettiva. Per questo sono arrivati anche giovani con potenziale che possono essere un investimento per il club, nell'immediato e nel futuro. Abbiamo abbassato molto l'età media. La politica è stata quella di creare un gruppo forte ma che abbia anche una progettualità».
«Situazioni portieri un problema? Abbiamo chiesto in Lega di giocare con due portieri. Scherzi a parte, l'idea è sempre stata quella di valutare i ragazzi durante la settimana. Siamo stati molto contenti della crescita avuta durante il ritiro, ma c'era questa opportunità di Desplanches e abbiamo deciso di fare questo tipo di investimento»
«Siamo stati molto bravi con il lavoro in uscita, avendo così tre slot a disposizione. Questo ci ha permesso di essere vigili e sereni, e intervenire nel caso ci fossero delle opportunità. La prima è stata quella di Stoppa, che seguivamo da tempo. Il ragazzo che già sapeva del nostro interesse ha accettato subito»
«Cappelletti deve stare sereno, lo aspettiamo a braccia aperte. Ci sono passato anch'io, non sono momenti facili. Abbiamo quindi colto l'opportunità per intervenire anche in difesa ed è arrivato Valietti»
«Vogliamo una squadra coraggiosa, arrembante che abbia questo tipo di identità. Ci rendiamo conto che non è facile realizzarlo in campo, ma crediamo in questi ragazzi e il messaggio che deve passare deve essere una squadra dominante in campo, che si diverta e diverta. Abbiamo le caratteristiche per poter essere più difensivi o molto offensivi a seconda di cosa richiederà la gara. Più che di caratteristiche dobbiamo però parlare di attitudine, di quello che vogliamo dai ragazzi»
«La proprietà mi ha dato carta bianca. Questa è una società che lavora per budget, molto strutturata, ma la proprietà non si è mai tirata indietro per quanto riguarda gli investimenti. Non mi è mai stato detto no per nessun tipo di operazione»
«Giacomelli? Ha avuto qualche richiesta. È un giocatore che tiene tantissimo al Vicenza e al bene della squadra. Da un punto di vista tecnico siamo molto contenti, lo conosciamo, sappiamo il suo valore. Ma la forza di questo gruppo deve essere mettere la squadra sopra a tutto; il Vicenza viene prima di qualsiasi singolo, un concetto che abbiamo già detto e che ribadiremo alla squadra»
«Non siamo i favoriti. Siamo una squadra forte, ma ci sono altre squadre attrezzate, come il Pordenone, la Triestina, la Feralpi... Siamo una squadra competitiva come le altre, poi dobbiamo dimostrare il nostro valore sul campo»