Al Renate lo scorso dicembre hanno esonerato il pur bravo Massimo Pavanel perché la squadra procedeva sulle montagne russe. Al suo posto hanno chiamato l'ex Lane, Alberto Colombo, reduce dal siluramento di qualche settimana prima a Potenza e la squadra ha continuato imperterrita a viaggiare sulle montagne russe. Una calda e una fredda anche con lui. A conferma che la discontinuità di rendimento è il marchio di fabbrica di quella formazione a prescindere di chi ci sia al timone. Piuttosto quando indovinano quella calda però è fragorosa: all'andata Pavanel saccheggiò il Menti, Colombo, invece, l'altra sera ha ballato la rumba in rimonta nel giardino privato della Triestina lanciato dalla doppietta del bollente Sorrentino.
Verso i playoff
E con questo cammino ondivago e indecifrabile i brianzoli marciano a soli tre punti dai playoff. Chissà dove avrebbero potuto essere se avessero avuto uno straccio di regolarità, mica granchè, appena un minimo. L'incognita per Vecchi sarà verificare che interlocutore si troverà davanti: quello capace di raid ruggenti in esterna nel covo delle big o la copia pallida e sbiadita sbertucciata a domicilio spesso e volentieri. Colombo, pilota dei lombardi ha una sua idea. «Con la Triestina vittoria importante e meritata che premia i nostri sforzi - il pensiero del nocchiero lombardo - venivamo da prestazioni poco positive e da brutte sconfitte. Ho chiesto ai ragazzi di dare tutto senza timori reverenziali. Ora arriviamo alla sfida col Vicenza col morale molto più alto. Mi auguro che questa vittoria sancisca un nuovo punto di partenza per noi».
L'arbitro
E a dirigere la sfida Renate-Vicenza di domani pomeriggio alle 16.15 allo stadio di Meda sarà il signor Filippo Colaninno della sezione di Nola. Il fischietto campano sarà coadiuvato nella circostanza dagli assistenti Andrea Barcherini di Terni e Andrea Mastrosimone di Rimini. Curiosamente direttore di gara di Nola anche per l'Arzignano impegnato anch'esso domani alla stessa ora al Dal Molin contro il lanciatissimo Novara. Il ritorno di Mimmo Di Carlo sulla panchina della Spal è coinciso con la ripresa della formazione estense che ha collezionato due vittorie di fila, contro Recanatese e Pescara, un evento che in Emilia non accadeva da due anni, quando in B vennero stese Benevento e Frosinone. ma i ferraresi rimangono in piena zona playout.