La questione l'ha sollevata Vincenzo Torrente dopo il posticipo dell'altra sera a Crema con la Pergolettese (1-1) col suo Padova che ha reclamato un rigore apparso onestamente evidente e la rete del teorico 1-2 (quella invece molto più dubbia. «È ora che anche in C si introduca il Var - ha detto il tecnico biancoscudato - pure in Lega Pro ci sono fior di società che investono massicciamente ed è giusto che i club siano tutelati».
Pare che il mancato ricorso alla tecnologia in Terza Divisione sia essenzialmente legato a una questione di costi oggi non sostenibili, ma è doveroso ricordare che anche la serie C è professionistica a tutti gli effetti, ergo per non creare figli e figliastri sarebbe corretto intervenire magari recuperando risorse a voci meno importanti e non indispensabili. Altrimenti tanto vale ripristinare l'antica denominazione di campionato semiprofessionistico, in vigore sino alla fine degli anni Settanta e ci si regola poi di conseguenza. Nel frattempo Mantova è di nuovo in fuga a +2 sul Padova e a +5 sulla Triestina che però deve recuperare la sfida con l'Atalanta e potenzialmente è a -2 dai virgiliani. Tiene botta quarto, appaiato al Lane la Pro Vercelli, ma 10 punti da rimontare sulla vetta è una voragine.