Più di 36 anni all’insegna del tifo e della solidarietà. Il club biancorosso Ospedalieri è stato fondato il 24 giugno 1986 come emanazione dell’ex-circolo ricreativo Ulss n.8, da Moreno Cavaliere (primo presidente), Anna Belloni, Nevio De Rossi ed Adriano Gatto.
Presidente dal 1990 è Venanzio Zanini, che torna indietro nel tempo con la memoria: «Il mio ricordo più bello è legato allo spareggio di Ferrara contro il Prato coinciso con l’inizio della mia gestione, cui partecipammo con un nostro pullman. Ho fatto esperienza di volontariato per 6 anni assieme a mia moglie Daniela a Città del Guatemala, nel quartiere della Verbena nella missione Virgo miracolosa, alla quale abbiamo inviato in diverse circostanze le offerte raccolte tra i nostri soci. Negli ultimi anni si è lavorato molto poco a causa del covid. Il nostro programma è sempre quello di portare gente allo stadio, attualmente contiamo una quarantina di soci ed una trentina di abbonati, uno zoccolo duro al quale si è aggiunta ultimamente Anna Belloni, tornata da noi. Ho ricevuto in regalo divise e materiale del Vicenza che ho intenzione di vendere ad offerta libera per inviare il ricavato ad un diacono che opera in un’altra missione della pia società San Gaetano in Mozambico, Gianluigi Spagnolo, che aggiorno sempre sul Lane. A febbraio vorrei anche tornare ad organizzare la cena sociale. Non abbiamo una sede vera e propria, ci ritroviamo nella sala polivalente del San Bortolo».
Zanini è affiancato dalla moglie-tesoriera Daniela Manea e dai consiglieri componenti del consiglio direttivo Mariarosa Zordan (segretaria), Luca Adda, Tiziano Dal Lago, Andrea Zanini e Pierluigi Spagnuolo. Vice-presidente è Saro di Prima che sintetizza l’attuale stato d’animo del club: «Io penso che come tifosi soprattutto in questo momento si dovrebbe incoraggiare la squadra, piuttosto che criticarla, come si verifica spesso sul web. Tutti vorremmo sempre vedere il Lane vincere, ma sappiamo benissimo che i risultati sul campo non sono sempre in linea con le aspettative, come insegna la storia biancorossa».