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Le pagelle dei tifosi

Ronaldo conquista i tifosi. È lui l'MVP di marzo

Con 656 voti il brasiliano conquista il premio del mese. Seguono Ferrari e Della Morte

Tre leader tecnici e carismatici dal carattere focoso. Il mese di marzo ha messo in vetrina (nel bene e nel male) un trio di giocatori imprescindibili per il Vicenza: il fantasista Matteo Della Morte, il bomber Franco Ferrari e il regista Ronaldo. Tutti e tre sono nelle scorse settimane sono stati fermati dal giudice sportivo per somma di ammonizioni (Ferrari) o per espulsioni dirette (Della Morte e Ronaldo). Eppure, nonostante questo, proprio loro sono stati premiati dalle preferenze dei tifosi, che con i voti espressi sul sito del GdV dopo ogni partita li hanno posizionati sul podio della classifica dell'MVP biancorosso del mese: terzo Della Morte (598), secondo Ferrari (608) e primo Ronaldo (656), sebbene il brasiliano abbia saltato ben due incontri per squalifica.

Nervi da frenare

Certo, quel gomito un po' largo a frenare l'avversario e la parolaccia di stizza rivolta all'arbitro contro la Pro Patria hanno riproposto un punto debole del numero 10: quella personalità fumantina che già in passato gli è costata alcuni scatti di nervosismo pagati a caro prezzo, con ripercussioni pesanti anche per la squadra. Tra i vari episodi, il più grave è senz'altro la testata rifilata ad un avversario durante la finale di ritorno dei playoff contro il Palermo due anni fa, che gli fece chiudere nel peggiore dei modi la sua esperienza da capitano del Padova. Nelle due stagioni in biancorosso, finora il giocatore è stato sanzionato complessivamente con 2 espulsioni e con 19 ammonizioni tra campionato e coppa. Se in parte questi cartellini sono stati determinati dalla grinta e dall'irruenza nei contrasti di gioco, più di una volta sono state punite le sue proteste. I nervi da tenere a freno rimangono quindi un aspetto sul quale Ronaldo può e deve migliorare, perché nel finale di stagione e ai playoff il Vicenza avrà bisogno del brasiliano nella sua versione migliore.

In cattedra

E qui vengono le note liete. Perché il Ronaldo che si è visto nel 2024 è finalmente quello in grado di salire in cattedra e trascinare in positivo la squadra. Proprio lui, spesso in passato beccato e contestato dai tifosi per un'apparente indolenza, è riuscito con le prestazioni degli ultimi mesi a trasformare i fischi in applausi sempre più convinti. Già nel mese di febbraio era risultato il terzo biancorosso più votato dai tifosi-lettori del GdV; in marzo è riuscito per la prima volta a vincere la classifica mensile, grazie soprattutto alle prestazioni maiuscole fornite contro l'Arzignano e ancor più contro il Padova: una gara da ex nella quale, nonostante le emozioni e le costanti provocazioni dei tifosi biancoscudati, il brasiliano ha dato un saggio di bravura, una volta tanto gestendo al meglio anche la tensione nervosa. Ecco, sarà proprio questo il Ronaldo che servirà al Vicenza per potersi giocare al meglio le sue carte di promozione ai playoff: un leader a livello tecnico, ma anche mentale.

 

 

Francesco Guiotto