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Serie C

La contestazione dei tifosi del Lanerossi Crew. Cori e fumogeni a Fellette

Il gruppo ha contestato al squadra chiedendo una inversione di rotta

L'annunciata contestazione da parte dei Lanerossi Crew, uno dei club di riferimento della curva è andata regolarmente in scena stamane allo Sporting 55 di Fellette di Romano, il quartier generale del Lane. Alle 11.53 circa una cinquantina di supporter ha cominciato a intonare i cori invitando la squadra a tirare fuori gli attributi e a onorare la maglia. Dopo pochi istanti al ridosso della rete di recinzione del campo si sono presentati il digì Seeber, il diesse Matteassi, il tecnico Vecchi e il difensore Golemic in rappresentanza dei giocatori. In onda è andato un confronto di quasi un quarto d'ora schietto, serrato, ma sempre in termini estremamente civili. A distanza vigilava una camionetta dei carabinieri e un drappello di steward. Vecchi da parte sua ha ribadito l'intenzione e la volontà di ripartire e voltare pagina, un passaggio che richiede tempo. Gli ultras, tuttavia, hanno ribadito che adesso è il momento dei fatti, le parole non contano più. La curiosità, semmai, è che quella odierna è la prima contestazione dei tifosi attuata in sei anni nel Bassanese, nella casa di lavoro del Lane a Fellette e non al Menti.

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Vincenzo Pittureri