Anno nuovo, portiere titolare nuovo? Se dovessimo giudicare dalle due uniche partite giocate in dicembre tra i pali da Samuele Massolo, non dovrebbero esserci dubbi. L'estremo difensore spezzino, infatti, si è messo in luce in due giornate per il resto completamente da dimenticare per il Vicenza: il ko casalingo con il Mantova e la disfatta di Trento, fatali per determinare l'esonero di Aimo Diana. In entrambi gli incontri, con un Vicenza che è sembrato per lunghi tratti in balìa degli avversari, Massolo è stato spesso chiamato in causa, evitando che le sconfitte del Lane assumessero dimensioni anche maggiori nel risultato con alcuni interventi decisivi.
Basta poco
Ecco perché sono bastate queste due buone prestazioni per garantire proprio al portiere ex Palermo la palma di MVP del mese di dicembre in base ai voti espressi dai tifosi attraverso il sondaggio proposto sul sito del GdV al termine di ogni gara: sono state complessivamente 508 le preferenze accordate a lui, che si è aggiudicato la classifica precedendo Ferrari (357 voti), uno dei pochissimi biancorossi scesi in campo in tutte e quattro le partite di dicembre, caratterizzate da un turnover spinto da parte di Diana, sempre più in difficoltà e forse anche un po' in confusione. Il podio del mese è completato da Pellegrini, che ha raccolto quasi tutti i suoi 224 voti grazie al bellissimo gol-vittoria segnato con l'Alessandria nell'ultima partita dell'anno.
Servono conferme
Massolo, dunque, si candida ad essere uno dei pilastri nel nuovo Vicenza di Stefano Vecchi. Attenzione, però: è doveroso sottolineare che per guadagnarsi definitivamente il posto da titolare inamovibile il portiere dovrà dimostrarsi affidabile con una serie di conferme, visto che al momento si è distinto solo in due partite che hanno visto il Vicenza comunque travolto dagli avversari. A Novara, nel primo incontro di dicembre, era ancora titolare Confente, che proprio per le incertezze commesse anche in Piemonte (dopo qualche altro passaggio a vuoto nel girone d'andata) aveva perso il posto nelle gerarchie di Diana. Dopo le due buone prestazioni personali, tuttavia, Massolo nella prima partita con il nuovo allenatore contro l'Alessandria non è sceso in campo per un dolore al ginocchio; peraltro, proprio pochi minuti prima del fischio d'inizio, il giocatore è anche divenuto papà con la nascita di Ludovica.
Nuove certezze
Certamente Massolo non vede l'ora di dedicare proprio a lei qualche altra prestazione da MVP, stavolta utile per assicurare al Vicenza qualche vittoria, oltre che per cementare il suo ruolo di titolare nella squadra che, sotto la guida di Stefano Vecchi, proverà a trovare nuove certezze per risalire la china e rilanciarsi verso i playoff. Sabato contro l'Albinoleffe squadra e tifosi avranno le prime risposte.