Un plebiscito per Matteo Della Morte, in attesa di vederlo duettare con il nuovo acquisto Marco Delle Monache. Nel mese di gennaio i tifosi-lettori del GdV hanno scelto senza alcun dubbio il fantasista piemontese come il miglior biancorosso, eleggendolo MVP in tutte e tre le partite in cui è sceso in campo, dopo aver saltato l’incontro dell’Epifania con l’AlbinoLeffe.
Sono state così ben 906 le preferenze complessive accordate a Della Morte tramite il sondaggio sul sito del giornale al termine di ogni partita; a completare il podio del mese, staccatissimi, sono stati il portiere Confente (222 voti) e il centrocampista Cavion (157), apprezzati per la regolarità. Il numero 99 sarà dunque premiato al Menti in occasione della prossima partita in casa, martedì 13 febbraio alle 20.30, quando i biancorossi affronteranno proprio quella Pro Vercelli in cui Della Morte è sbocciato prima di passare al Lane.
Il gemello diverso
Dopo le uscite sul mercato invernale di Scarsella e Jimenez, nella rosa che ha iniziato il campionato era rimasto solo Proia a potersi alternare o affiancare a Della Morte come trequartista alle spalle delle punte. Per aumentare le opzioni è stato inserito il giovane Marco Delle Monache, giunto in prestito dalla Sampdoria, che lo stesso tecnico Stefano Vecchi ha descritto come una sorta di “gemello diverso” dell’ex Pro Vercelli: «È un Della Morte, ma dall’altra parte del campo».
Nelle idee dell’allenatore, quindi, mentre il mancino Della Morte dovrebbe partire prevalentemente da destra, il talento abruzzese che è di piede destro sarà impiegato più spesso sulla fascia sinistra: in questo modo entrambi avranno maggiori opportunità, una volta giunti nei pressi dell’area avversaria, di saltare l’uomo per accentrarsi e concludere verso la rete con il proprio piede forte.
In coppia
Quando la squadra di Vecchi sarà a pieno regime, si possono ipotizzare due schieramenti tattici nei quali Della Morte e Delle Monache giocheranno in coppia. Il primo è il modulo 3-4-2-1, già utilizzato più volte dal tecnico: i due fantasisti in questo assetto agiranno da trequartisti di raccordo tra il centrocampo e il centravanti Ferrari, dividendosi equamente la metà destra del campo (destinata a Della Morte) e quella sinistra (in cui agirebbe Delle Monache).
Proprio Vecchi però ha già anticipato che la presenza contemporanea di questi due attaccanti gli consentirà di passare più agevolmente anche al 4-3-3, che invece prevederebbe un loro utilizzo prevalente lungo le fasce, sfruttandone la rapidità e l’efficacia nell’uno contro uno per creare superiorità numerica.
In alternativa
Ci saranno però altre occasioni in cui il Vicenza schiererà un unico trequartista, adottando il 3-4-1-2 o il 4-3-1-2. In questo caso, Della Morte e Delle Monache probabilmente saranno in ballottaggio, un po’ come accade ormai abitualmente tra Ronaldo e Rossi. Del resto, squalifiche e infortuni (come il fastidio muscolare che ha bloccato Della Morte nel prepartita con la Pergolettese) talvolta limiteranno le opzioni.
In alcuni casi Vecchi potrebbe pure decidere di utilizzare uno dei due come seconda punta di movimento da affiancare a Ferrari: una posizione che entrambi hanno già avuto modo di ricoprire con buoni risultati, ma al momento l’allenatore sembra ritenere più adatti Pellegrini e Rolfini.