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Club biancorosso Belvedere-Colli Berici

Club biancorosso Belvedere-Colli Berici
Club biancorosso Belvedere-Colli Berici
Club biancorosso Belvedere-Colli Berici
Club biancorosso Belvedere-Colli Berici

Nicola Sasso ricopre dal settembre 2021 la carica di presidente del club Belvedere-Colli Berici. È subentrato a Giancarlo Fuin, nominato comunque presidente onorario, come avvenuto a suo tempo al predecessore Severino Busolo, più noto come “Budda”. Nell’organigramma compaiono anche la vice-presidente Valeria Marcolongo ed i consiglieri Nicola Milano (titolare del “Belvedere”, il locale che funge da sede), Enrico Giannotti, Costantino Melison, Giulio Vidale e Gianfranco Zampieri.

«Siamo una trentina di soci, una decina gli abbonati - spiega Sasso -. Non possiamo organizzare grandi iniziative, ma siamo presenti alle trasferte con mezzi privati. Abbiamo riempito due macchine per la sfida di Lignano con il Pordenone e io sono andato anche a Sesto San Giovanni. Facciamo parte del Centro coordinamento e teniamo vivo uno dei club più vecchi della città, il Colli Berici, fondato nel 1965 e unitosi poi con il Belvedere. Prima o dopo le partite (a seconda dell’orario), ci troviamo a pranzo o a cena nella nostra sede, vista la vicinanza allo stadio, per una sorta di terzo tempo tra soci. A breve riprodurremo il nostro logo storico su una bandiera che sarà sempre presente in curva».

In passato il club ha ospitato le riunioni dell’Associazione allenatori, come testimoniano le foto alle pareti del Belvedere con Renzo Ulivieri, Beppe Iachini, Luciano Spalletti, Gigi Del Neri ed altri tecnici. Ora Sasso guarda al futuro con ritrovato ottimismo.

«La squadra è quella che fa crescere l’entusiasmo ed il numero dei soci. Un ventennio così avaro di risultati non ci ha certo agevolato il compito. Quest’anno, dopo una stagione disastrosa culminata con la retrocessione in serie C, c’è la voglia di tornare a festeggiare qualcosa, come avvenuto con Mimmo Di Carlo alla guida nel campionato interrotto dalla pandemia. Sembra che ci sia il gruppo giusto per centrare l’immediato ritorno in B, soprattutto le ultime partite infondono fiducia a tutto l’ambiente, anche in vista del derby con il Padova alla ripresa».

Andrea Lazzari