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Trentaquattresima puntata

È solo calcio con Matteassi, Chilese e Glerean. Rivedi la puntata

di Marta Benedetti
Ospiti in studio il direttore sportivo del Vicenza, il presidente dell'Arzignano e il tecnico del "miracolo" Cittadella
E' solo calcio puntata del 09/05/2024

«Eravamo nella tempesta, ma ora siamo una squadra tosta e dobbiamo fare bene ai playoff». Il direttore sportivo del Vicenza, Luca Matteassi, è concentrato: «Siamo pronti per martedì, non guardiamo al passato, al girone d'andata che poteva essere decisamente migliore. Il Vicenza sta bene». Sguardo sicuro, voce ferma, parole concrete. E così dovrà essere anche il Lane, al suo debutto martedì, in attesa di conoscere, domenica mattina, la prima avversaria dei playoff.

Non solo Matteassi protagonista nella puntata di È solo calcio condotta da Nicola Gobbo. Nell'auditorium del GdV sono intervenuti il presidente dell'Arzignano Valchiampo, Lino Chilese, la giornalista del Giornale di Vicenza, Alberta Mantovani, il mister-leggenda del Cittadella Ezio Glerean. Ma subito ha preso la parola, direttamente dalla redazione del GdV, il direttore Marino Smiderle, che si è complimentato con Chilese per la salvezza dell'Arzi, e Matteassi per l'ultima parte di stagione disputata dai biancorossi. Al ds, ha fatto un grosso in bocca al lupo per le prossime gare, ricordando che È solo calcio accompagnerà i tifosi, passo passo, durante i playoff, con puntate ricche, servizi e aggiornamenti sempre puntuali.

Il miracolo Arzignano, la grande soddisfazione di Chilese. «È stata una guerra nelle ultime giornate, nel calcio non è mai finita. Vogliamo fare una squadra forte per il prossimo anno. Vecchi? Ha fatto una cosa stupenda, è stato intelligente». E a proposito di Bentivoglio, proprio ieri sera il pres dell'Arzi è andato a cena col tecnico. Attendiamo di capire se la bella storia proseguirà. Matteassi ha parlato soprattutto di presente, di una squadra che è in salute e che non vede l'ora di scendere in campo. Ma è tornato anche sui mesi scorsi. «Da metà ottobre a metà dicembre è stata durissima, anche l'esonero di Sagramola è stato pesante da superare, devo a Rinaldo molto, è un grande professionista. Ora però siamo proprio tosti, Stefano è stato molto bravo, i risultati parlano per lui e abbiamo anche noi fatto la nostra parte, aiutandolo, sfoltendo molto la rosa a gennaio». «Il Vicenza non può fare una comparsa ai playoff» - ha detto Mantovani, evidenziando quanto sia importante nella prossima fase fare attenzione ai cartellini.

È sempre interessante sentir parlare Glerean, allenatore a tutto tondo che ne ha viste di tutti i colori e ha saputo raggiungere risultati eccezionali, grazie al suo credo calcistico. «Vecchi è arrivato a Vicenza con tanta voglia, il suo Vicenza può togliersi delle soddisfazioni. Ma non deve pensare, deve andare in campo, giocare e provare anche a divertirsi. Contano sempre gli uomini per andare lontano e sognare si può. Il Vicenza deve credere nei propri mezzi, avere chiaro in testa quel che deve fare e non concentrarsi più di tanto sull'avversaria».

A Matteassi è stato fatto notare che Pellegrini non è mai veramente decollato. «Ma è un giocatore importante per noi e ai playoff lo farà vedere, si sacrifica tanto. Rossi e Proia? Stiamo cercando di recuperare tutti. Proia è un po' più indietro». Capitolo Ronaldo. Mantovani: «Quello visto quando è arrivato Vecchi è completamente trasformato, ora è fondamentale per la squadra». «Importantissimo recuperarlo - ha aggiunto Matteassi -, è un giocatore che deve giocare in serie B perché in C non c'entra nulla. Non solo per la qualità tecnica che esprime. Ha una personalità incredibile, non ha mai saltato un allenamento, è amato da tutti nello spogliatoio». E adesso in attesa di capire chi sfiderà il Lane al primo turno dei playoff.