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Venticinquesima puntata

È solo calcio: Vicenza-Fiorenzuola rinviata, Cavion: «Solidarietà a chi ha subìto danni per l'alluvione». Rivedi la puntata

Ospiti il centrocampista del Lane, l’ex presidente biancorosso Pieraldo Dalle Carbonare e l’ex difensore e capitano ora al Monopoli, Nicola Bizzotto
E' solo calcio puntata del 29/02/2024

Il maltempo e le condizioni del Menti costringono la Lega Pro alla decisione di rinviare la gara che si doveva giocare domenica. Vicenza-Fiorenzuola si disputerà il 19 marzo alle 19,30, e contestualmente è stato deciso di anticipare la gara Pro Patria-Vicenza al 16 marzo con inizio alle 18,30. Il Menti in questi giorni ha subìto del resto forti danni, soprattutto all'impianto elettrico che governa tutto lo stadio e a molti locali. Sono decine le persone, dipendenti compresi, che in queste ore stanno lavorando per ripristinare il funzionamento dello stadio. E la società Vicenza Calcio in una nota ha voluto ringraziare istituzioni, autorità, forze dell'ordine, vigili del fuoco, protezione civile e i tanti volontari intervenuti per sistemare lo stadio. Inoltre il Vicenza calcio «ringrazia tutti i professionisti e i propri collaboratori impegnati nelle operazioni di ripristino».

E ieri durante È solo calcio (al momento della messa in onda non era ancora arrivata l'ufficialità dalla Lega del rinvio di Vicenza-Fiorenzuola, ndr), Michele Cavion, scledense e giocatore-bandiera di questo Vicenza, prima del pallone mette la solidarietà: «Sono vicino ai vicentini, e alla società, che hanno subìto danni a causa del maltempo». Il Menti ancora non si è asciugato e i problemi non sono stati risolti ma era impossibile che ciò avvenisse. «Un peccato non giocare perché la squadra vive un ottimo momento» - ha detto Emanuele Arena, presidente dell'associazione Morosini, ospite di È solo calcio con Cavion, Pieraldo Dalle Carbonare, Nicola Bizzotto e Francesco Guiotto. In regia, come sempre, Nicola Gobbo. Tornando alla questione campo Cavion è tornato sulle sue condizioni fisiche: «Finché non mi fermo non passa, tengo duro. Proia e Rossi hanno un problema più grave, il mio è più gestibile. Tronchin? Ha sempre dimostrato qualità importanti e poi è proprio un bravo ragazzo», si è espresso così Cavion, che soffre di una tendinopatia all'adduttore che lo costringe a stare più fuori che in campo. «Cosa è cambiato con Vecchi? Ha portato più tranquillità e semplicità nell'affrontare allenamenti e partite. Ha messo tutti i giocatori al loro posto». «Vecchi - ha affermato il collega del Giornale di Vicenza Guiotto, che ha il compito, tra le altre cose, di redigere le pagelle dei giocatori biancorossi - ha avuto l'intelligenza di non voler imporre il suo gioco».

Chi si rivede, l'ex capitano biancorosso Bizzotto, ora al Monopoli. Così ha parlato il difensore in collegamento: «Il Vicenza ha investito tanto, si dà per scontato che i risultati arrivino subito. Ha avuto molte difficoltà all'inizio ma mi aspettavo che i valori uscissero; non mi aspettavo gli exploit di Talarico e Tronchin».

Dalle Carbonare è rimasto più sorpreso dall'inizio negativo: «Il secondo posto è possibile, se vinci lo scontro diretto col Padova. Ma non mi scannerei per arrivare secondo, il Vicenza deve pensare a farsi trovare pronto ai playoff.

La tifoseria è tornata finalmente a sorridere. Arena: «Si vede che la squadra è più squadra: rischia poco, crea di più davanti, è più essenziale e questo ai tifosi piace. E poi ha corsa». Un Vicenza che ha gamba si vede soprattutto in mezzo al campo. «Per me che sono vicentino, giocare qui è un onore e un onere, se le cose vanno male sono spinto sotto terra. Posso ancora fare meglio, voglio cercare di mettere sempre qualcosa in più. Ho fatto meglio quando giocavo più avanti, è logico che quando gioco a tre da interno posso inserirmi; a due o davanti alla difesa bado al sodo».

Marta Benedetti