Missione compiuta. Il Vicenza si è guadagnato i quarti e sabato affronterà il Cesena al Menti nella gara d'andata. Del sorteggio, ma anche della partita decisa dalle reti di Stoppa e Dalmonte, hanno parlato nel salotto del Giornale di Vicenza, ospiti di Luca Ancetti a È solo calcio, il direttore del GdV, Marino Smiderle, l'allenatore Ezio Glerean, il presidente del club biancorosso Forza Lane 1902 e dell'associazione Morosini, Emanuele Arena, e l'ex centrocampista del Lane Daniele Fortunato. Da Smirne si è collegato Fabio Viviani, bandiera biancorossa, oggi allenatore del Goztepe, formazione turca.
La tifoseria da una parte, rappresentata da Arena, gli addetti ai lavori dall'altra (gli allenatori Glerean, Fortunato la cui ultima esperienza è stata sulla panchina della Berretti dell'Arzignano, e Viviani): tutti concordi nel dire che il Vicenza ha vinto meritatamente, mettendo in campo qualità e una buona condizione fisica, ma soprattutto personalità. Arena: «È un pezzo verso la vera missione che per noi è la serie B. Il Vicenza ha giocato in uno stadio bellissimo e colorato, pieno di entusiasmo».
«Una serata ideale per guardare il calcio. Nel primo tempo la squadra ha giocato male ma non c'è stata alcuna contestazione, il pubblico si è stretto ai biancorossi e sarà l'arma in più nelle prossime gare». L'analisi di Vicenza-Pro Sesto. «È stato ideale far gol subito, ad inizio ripresa. Sono fiducioso per la doppia sfida col Cesena, anche uno 0-0 qui può essere importante» - ha detto Fortunato. Glerean: «Ai playoff non fai calcoli, devi arrivare bene ed essere una squadra di qualità. I giocatori bravi davanti fanno la differenza». «Ferrari - ha affermato Smiderle - per me è fondamentale e lo dimostrerà ancora una volta in questi playoff: incredibile anche il suo lavoro a centrocampo, in aiuto ai compagni». Ma questo Cesena infarcito di ex biancorossi, quanto preoccupa realmente? «Ho sostituito Toscano, attuale tecnico dei bianconeri, a Cosenza. Ha fatto cinque promozioni in carriera. È uno sanguigno e le sue squadre giocano bene». Fortunato: «Il Cesena nel girone di andata ha fatto bene, è una formazione tignosa, sempre sul pezzo e ben organizzata. Le altre? Ho visto giocare Foggia e Pescara e non hanno niente più di noi». La puntata è stata come sempre interessante e ricca di spunti, stavolta anche molto tecnica. S'è parlato di moduli, di possesso e non possesso, di numeri ma anche di singoli giocatori e caratteristiche.
«L'abbinamento Ronaldo-Jimenez a centrocampo non mi piace - ha sostenuto Fortunato - vedrei meglio il brasiliano con Cavion. Quella del Vicenza è una rosa molto importante ma è un continuo adattamento». «A me uno come Jimenez - il pensiero del direttore del GdV - piace sempre vederlo in mezzo al campo per le sue doti tecniche, a certi giocatori però andrebbero chiesti anche dei sacrifici».
Da Smirne, Viviani, sorridente per aver raggiunto con la propria squadra i playoff, ha elogiato il Lane. «Ho visto la partita con la Pro Sesto e mi ha colpito notare con quanti giocatori arrivava in fase offensiva». Sarà decisiva la panchina. Tutti i giocatori dovranno sentirsi coinvolti, hanno detto in coro gli ospiti, ritrovando finalmente un Cavion «lucido e preciso». Fino a qualche settimana fa Glerean era l'allenatore del Bassano. E si è dimesso dopo l'annuncio della fusione. «Stavamo facendo bene, è stata una cosa inaspettata. Ho visto buttare via un lavoro, bastava parlare. Ora aspetto. Mi piace stare con i giovani, ci stanno insegnando tanto». È solo calcio tornerà lunedì 29 maggio alle 18.
I tifosi possono scrivere (prima dell'inizio della puntata) al numero whatsapp 335-6605272 o via mail a esolocalcio@ilgiornaledivicenza.it. Anche questa puntata, come tutte le altre, può essere rivista in qualsiasi momento (e da qualsiasi dispositivo) collegandosi al sito del GdV nell'apposita sezione di "È solo calcio".
Il Giornale di Vicenza è su Whatsapp. Clicca qui per iscriverti al nostro canale e rimanere aggiornato in tempo reale.
