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VENTIDUESIMA PUNTATA

È solo calcio, Matteassi: «Terzo posto possibile». Schwoch: «Ferrari giochi dentro l'area» / Rivedi la puntata

Ospiti dell'approfondimento il direttore sportivo Luca Matteassi, l'ex bomber biancorosso Stefan Schwoch e il difensore dell'Arzignano Alessio Milillo
È solo calcio - puntata dell'8 febbraio 2024

Il Vicenza cerca il bis in trasferta e tira un sospiro di sollievo: Della Morte sta meglio. «L'obiettivo era sfoltire la rosa, per un allenatore è più facile lavorare con meno giocatori. Greco e Rolfini? Daranno tutto per questa maglia. Della Morte è recuperato». Luca Matteassi, direttore sportivo del Vicenza, è soddisfatto del lavoro svolto nel mercato di gennaio. Il diesse biancorosso, ospite di È solo calcio, l'approfondimento settimanale condotto da Nicola Gobbo e seguito in diretta sul sito del GdV e su Facebook, ha dialogato con l'ex bomber Stefan Schwoch, Eugenio Marzotto, caposervizio dello sport del Giornale di Vicenza, e Alessio Milillo, difensore dell'Arzignano.

L'assist del bomber

Dai gol all'assist, Schwoch ha voluto dare una "pacca" sulla spalla al collega argentino, attaccante del Lane, che in questa stagione ancora non è decollato: «Ferrari dev'essere messo nelle condizioni di giocare il più possibile dentro l'area. Io non gioco più - ha detto ironicamente -, ma Franco è uno che i gol li ha sempre fatti, la porta la vede benissimo, non deve guardare i voti, non deve leggere i giornali il giorno dopo. E se è il rigorista designato e se la sente, deve tirare ancora i rigori. Il Vicenza fa fatica ma la colpa non è mai di uno solo, sono sempre tanti fattori a indirizzare una stagione in un modo o nell'altro». «Abbiamo raggiunto l'obiettivo di ridurre il numero dei giocatori della rosa - ha affermato Matteassi -. Non era questo il problema ma avevamo un numero elevato di atleti. Pensavamo e pensiamo tuttora che questa squadra sia forte, siamo molto indietro ma cerchiamo di arrivare al terzo posto, è possibile. Quest'anno abbiamo preso gente che era abituata a piazze importanti, sono giocatori di una certa caratura: speriamo di rifarci nei playoff, daremo tutto».

Il mercato

Un passo indietro al mercato: «Greco e Rolfini sono rimasti e siamo contenti: metteranno la gamba, sono sicuro daranno il massimo per questa maglia. Rolfini nelle ultime due gare è entrato bene, tutti hanno la testa nel progetto Vicenza. Ferrari è amareggiato per il doppio rigore sbagliato con la Virtus Verona, ma sta bene e a Crema ha disputato una gara di grande sacrificio con Pellegrini: sono stati i primi difensori del Vicenza. Vecchi pronto a costruire se non andasse in porto la promozione quest'anno? Certo. Se cambi tutti gli anni non è facile, se tieni lo zoccolo duro è più semplice, le rivoluzioni creano problemi, prendete il Cesena che sta dominando il girone B. Faremo di tutto per vincere, comunque». Tra gli uomini più attesi c'è l'ex Samp Delle Monache. Sarà in campo domani contro l'Atalanta under 23? «Non so, lo deciderà il mister. Ma per noi è un giocatore importante, è un ragazzo sveglio e ci aiuterà da qui alla fine».

Qui Arzignano

Dal Vicenza all'Arzignano Valchiampo che passo dopo passo costruisce la salvezza. Il baluardo della difesa, Milillo: «Cerchiamo di metterci la pressione da soli, abbiamo un obiettivo comune. A me piace giocare contro Ferrari, lo temo e spero ritrovi la fiducia - il suo fair play -. Faggioli e Menabò si stanno inserendo molto bene, sono attaccanti validi che si completano, spero ci diano una mano e hanno già dimostrato di essere decisivi al debutto. L'ultima gara? Io dico che sono stati due punti persi, potevamo essere più incisivi e volevamo i 3 punti. Dispiace che Molnar se ne sia andato, è stato un ottimo compagno. L'Atalanta under 23? Ha giocatori che hanno già esperienza e sono di categoria superiore, hanno un futuro roseo e un'idea di gioco definita».

Marta Benedetti