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VENTISEIESIMA PUNTATA

È solo calcio, Massolo: «Questo Lane somiglia molto al Palermo promosso in B». Rivedi la puntata

Ospiti in studio il secondo portiere biancorosso, il difensore dell'Arzignano Fabio Cariolato, l'ex allenatore del Lane Dan Thomassen, Daniele Fortunato e Silvano Caltran
E' solo Calcio 07/03/2024

Il miglior Vicenza della stagione viene beffato sul più bello, ma esce dall'Euganeo con una grande certezza: la serie B, passando per i playoff, non è utopia. Col Padova il Lane ha dimostrato di essere squadra vera e Samuele Massolo, secondo portiere biancorosso, gonfia il petto: «Abbiamo disputato una partita fantastica, siamo molto soddisfatti e sono fiducioso per i playoff». L'estremo difensore è stato ospite di È solo calcio, l'approfondimento del Giornale di Vicenza condotto da Nicola Gobbo, assieme a Daniele Fortunato, Silvano Caltran, Fabio Cariolato e Dan Thomassen, in collegamento.

La sfida con il Padova

Subito un passo indietro a rivivere le emozioni del derby dominato dal Vicenza. Poi Massolo: «Ai punti avremmo meritato di vincere, ma il Padova ha avuto il merito di crederci. Negli ultimi 20 minuti ci siamo abbassati ma questo può solo essere uno spunto per migliorare. Il gol di Faedo? Ci sono state due deviazioni e per un portiere è difficile parare a quel punto. Per noi - ha proseguito - è stato un banco di prova importante anche se dobbiamo migliorare qualcosa». Applausi al Lane anche da Fortunato: «È bello vedere che non siamo più attaccati ad un giocatore, è stata una delle migliori gare a livello di squadra». «Da tempo - ha detto l'ex team manager Caltran - non si vedeva una squadra che lottasse su ogni palla, c'è da sperare. Vedo umiltà e un bel gruppo, bisogna continuare così».

Il "nuovo" Ronaldo

Riflettori accesi su Ronaldo, che da ex, fischiatissimo, ha giocato alla grande. «Io sono l'unico a Vicenza che ha sempre difeso Ronaldo, - ha dichiarato Fortunato -. Mi è sempre piaciuto. Può dare di più e l'ho sempre sostenuto, ma lui ha piede, verticalizza. E se è migliorato il merito è anche di Tronchin, un ragazzo intelligente perché si è messo a disposizione, si sacrifica ed è sempre lì accanto a Ronaldo». Thomassen, ex mister del Lane, era all'Euganeo: «Il Vicenza mentalmente sta bene, ha trovato delle certezze e meritava i tre punti. Far tirare Faedo di sinistro dal limite dell'area, a mio avviso, non è concedere. Ronaldo? Quando una squadra sta bene di testa, anche i singoli fanno emergere le loro qualità». «Per me - ha aggiunto Massolo - Ronaldo è un fuoriclasse. E Vecchi da quando è arrivato si è messo là e ci ha dato un'identità».

Massolo e i playoff

L'ex portiere del Palermo si era ritagliato dello spazio ancora con Aimo Diana. «È successo che a Trento mi sono fatto male, ho avuto un problema al ginocchio e poi non ho più giocato, è vero, ma sono qui per mettermi a disposizione, conta il gruppo, se potrò giocare ancora cercherò di dimostrare il mio valore. In carriera ho vinto due campionati e non sono mai partito titolare, col lavoro sono sempre riuscito a ritagliarmi i miei spazi. I playoff? Li vince chi arriva meglio fisicamente e mentalmente. Col Palermo ricordo dei playoff molto belli, vedo molte analogie con questa nostra stagione e sono fiducioso».

El Loco ritrovato

Si è parlato anche del Loco Ferrari. «Per me è forte ma lo è sempre stato, non è che adesso è diventato bravo perché c'è Vecchi» - ha detto Fortunato. Per Thomassen «è un attaccante fuori categoria, se ritrova la continuità di concretezza diventa un'arma importantissima».

Verso Vicenza-Arzignano

E siamo a Vicenza-Arzignano, domenica il derby al Menti. «Noi dobbiamo cominciare a fare punti - ha detto Cariolato, giovane bandiera dell'Arzi classe 2002 -, incontriamo una squadra fisica, di qualità, abbiamo fame di vittorie ma dovremo imporre il ritmo. Sono molto amico di Talarico: gli scrivo ad ogni gara per fargli i complimenti». Caltran: «L'Arzignano non riesce a fare gol e questo è un handicap. Però adesso basta pareggi».

Marta Benedetti