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Ottava puntata

Viviani: «La stagione non è compromessa». "È solo calcio", l'approfondimento sulla Serie C. Rivedi la puntata

Ospiti del condirettore Luca Ancetti gli ex biancorossi Alberto Briaschi e Fabio Viviani e Lorenzo Bordo dell'Arzignano
È solo calcio", l'approfondimento sulla Serie C. Rivedi la puntata

Una puntata di riflessione, senza quote biancorosse e in attesa del nome del nuovo tecnico del Lane. Ieri sera nell’auditorium del GdV Luca Ancetti ha ospitato Lorenzo Bordo, giocatore dell’Arzignano, Alberto Briaschi, ex giocatore biancorosso, Alberta Mantovani, collega della redazione sportiva e, in collegamento da Izmir, in Turchia, Fabio Viviani, altro ex del Lane.

Il primo pensiero è andato ai tifosi del Vicenza che domenica, in occasione della sconfitta contro la Feralpi, hanno ancora una volta dimostrato tutto l’attaccamento alla maglia: «I tifosi sono stati encomiabili ancora una volta – ha subito sottolineato Alberta Mantovani –. Hanno incitato la squadra e cantato per un tempo e mezzo nonostante la squadra non stesse facendo bene, poi sono comprensibilmente partiti i cori contro Baldini e Balzaretti». Aspetto su cui ha voluto porre l’attenzione anche Briaschi: «Se i tifosi avessero visto una squadra votata al gioco non avrebbero fatto il pandemonio, li conosciamo».

Il ruolo del direttore sportivo Balzaretti

S’è discusso anche sul ruolo di Federico Balzaretti, allo stato attuale delle cose ancora confermato come direttore sportivo del Vicenza, e su quanto avrebbe potuto influire sulle scelte dell’ormai ex tecnico del Lane Baldini. A provare a mettere in chiaro le gerarchie è stato Alberto Briaschi, che oggi riveste lo stesso ruolo nel Treviso: «Ci dev’essere un confronto continuo. Il principale artefice però è l’allenatore, ma di conseguenza devono anche venire i risultati. Diesse e mister devono lavorare in simbiosi». È intervenuto poi da Smirne, dove allena il Goztepe, club della Serie B turca, che ha la stessa proprietà del Southampton, Fabio Viviani: «Sono molto sorpreso del punto in cui siamo arrivati, perché nella chiacchierata che avevo fatto con Baldini avevo avuto l’idea di un allenatore convinto delle sue idee, quando quel progetto non è andato in porto però, si è sgretolato qualcosa. Bisognava riconoscere un nucleo su cui puntare, anche se ai punti c’è da dire che il campionato di vertice a cui si puntava non è ancora compromesso». 

L'annuncio dell'esonero di Baldini durante la diretta

Sempre l’ex biancorosso ha parlato di cosa potrebbe accadere ora a Vicenza, dove si è creata una netta frattura con i tifosi: «Adesso non è semplice, ma i tifosi vicentini sono particolari e splendidi. Questa è la grande forza della piazza, che la squadra deve riuscire a sfruttare, anche essendo sporca, brutta. Di certo va detto chiaro qual è l’obiettivo». Un intervento seguito dall’ufficialità dell’esonero di Baldini, ma in cui Viviani ha voluto anche sottolineare la differenza tra Vicenza e Arzignano dove, ha detto, «c’è lo spirito d’impresa dal primo giorno, dato dal presidente Chilese e da tutti i suoi collaboratori. C’è la voglia di tenersi il nome scritto sulla schiena».

Un Arzignano che continua a stupire

E un altro tassello in questa direzione i giallocelesti di Bianchini l’hanno messo domenica, con il pareggio in casa del Padova: «È stato un buon risultato – ha commentato Bordo, in questo momento ai box per infortunio –, ma questi risultati non vengono a caso: ci ripagano del lavoro che facciamo durante la settimana». Arzignano che ha dimostrato ancora una volta di essere squadra: «Partiamo da un’idea che è quella, poi chiunque va in campo sa quello che deve fare – ha ribadito il centrocampista –. La mentalità del mister è quella che contro il Padova ci ha portato a sfiorare il colpaccio allo scadere: anche al 90’ di riempire l’area in cinque-sei». Un Arzignano che gioca di certo con minore pressione: «A Vicenza il pallone in questo momento scotta», ha sottolineato la collega Mantovani. «Devi avere anche la consapevolezza di dove sei», ha incalzato Briaschi.

Parola ai tifosi

I tifosi possono scrivere (prima dell'inizio della puntata) al numero whatsapp 335-6605272 o via mail a esolocalcio@ilgiornaledivicenza.it. Anche questa puntata, come tutte le altre, può essere rivista in qualsiasi momento (e da qualsiasi dispositivo) collegandosi al sito del GdV nell'apposita sezione di "È solo calcio".

Anna Fabrello