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Serie D

Fuochi d'artificio al Mercante. Nove gol e spettacolo poi la spunta il Montecchio

Bassano-Montecchio Maggiore finisce 4-5. Nichele e Pegoraro espulsi, Marchiori ko
Bassano-Montecchio Maggiore (Foto CECCON)
Bassano-Montecchio Maggiore (Foto CECCON)
Bassano-Montecchio Maggiore (Foto CECCON)
Bassano-Montecchio Maggiore (Foto CECCON)

Folle e schizofrenico, il derby è un giro di ruota col destino, mica una partita di calcio, 90 minuti sulle montagne russe senza uno straccio di filo logico. Il Bassano sino al giorno prima migliore difesa del torneo diventa di colpo un formaggione groviera beccando 5 reti in un pomeriggio, dopo averne presi 15 in sette mesi. Di contro, Montecchio conferma il suo personalissimo magic moment, impila il terzo hurrà di fila ed esce forse definitivamente dalle secche di un campionato che non gli appartiene poiché la qualità non è quella documentata oggi da numeri complessivamente sbiaditi. Piuttosto il Bfc, più che sulla sbandata recrimina sul pesante infortunio che in corso d'opera, in occasione della quinta rete e forse per il resto del campionato toglie di mezzo il suo totem difensivo Marchiori, la ferita più sanguinosa del giovedì.

 

 

Pontarollo riattiva in extremis l'ammaccato Simeoni ma rinuncia in un colpo solo a ai cannonieri designati Taiwo e Forte e al difensore Zanata, tutti ai box. Cacciatore invece fa sfoggio di tutti gli effettivi e lancia subito Boix Garcia, scelta che si rivelerà vincente. Piove a dirotto, il terreno è pesantissimo, così il primo effettivo squillo suona sui piedi di Zuin che appunto al 40' entra in area, esplode il mancino di potenza e Carraro oppone i guantoni provvidenziali sopra la traversa. Quando ruggisce il Montecchio va subito a bersaglio: Valenti fa l'iradiddio a destra, scodella in mezzo laddove Penzo batte a colpo sicuro, Costa ribatte ginnico di puro istinto e a rimbalzo il condor Visinoni è il più lesto a correggere nel sacco lo 0-1 della pausa.

Quando si riparte nel lato B, Montecchio graffia all'istante: il solito immarcabile Valenti, rebus inestricabile per l'intera retroguardia Bfc, smazza da destra il rituale assist al minuto 3, Pavan prolunga e irrompe al volo Boix Garcia a deviare plastico nel sacco lo 0-2. Pontarollo muta copione tattico, spedisce dentro Chia il debuttante puntero 17enne Matteo Cecchin, votandosi a un assetto a quattro attaccanti di ruolo e proprio il ragazzino minorenne, pescato dalla Juniores, tre giri di lancette appena dal suo ingresso (10'), compie una straordinaria torsione di testa spedendo nell'angolo lontano il cuoio dell'1-2 con un mirabile movimento da centravanti di razza, mica da imberbe esordiente. Match che si riapre e che immediatamente Montecchio richiude all'istante: già al 13', infatti, l'implacabile Valenti, lasciato colpevolmente libero nel cuore dell'area, spara chirurgico all'angolino la sfera dell'1-3. Qui Bassano in terza linea collassa: altri 120 secondi e su ispirazione dell'irrefrenabile Valenti, la palla perviene di nuovo a Boix Garcia che fulmina Costa in uscita sul palo lontano. La reazione giallorossa è veemente e vibrante: Fagan al 20' fa le prove generali con un tiro da fuori che Carraro ammortizza in qualche modo. Un attimo dopo, però, sempre lui azzecca una parabola da sballo che si incastra imprendibile sotto il sette a stampare il 2-4 della rinnovata speranza. I fanti di casa ci credono e Zuin al 26' su punizione dal limite indovina un rasoterra al veleno (leggermente deviato) che non dà scampo a Carraro per il 3-4 della possibile riscossa. Il match è completamente fuori controllo e il nuovo break castellano del 31' squarcia la contesa: Marchiori si stira appoggiando al portiere Costa, resta per terra, e sugli sviluppi dell'azione Garbero su respinta del numero uno, infila il 3-5. Si scatena la bagarre e c'è il rosso per Nichele e Pegoraro. Bassano non ci sta e in pieno recupero di capoccia Zuin firma il 4-5. Tutti all'assalto, Bordignon reclama una trattenuta in area, l'arbitro sorvola e in apnea esulta Montecchio.

Vincenzo Pittureri