L’arbitro assegna il rigore, ma secondo l’allenatore il fallo non c’è. Così, il tecnico fa calciare fuori la palla al rigorista. Il gesto di fair play è andato in scena durante la partita della categoria Allievi provinciali tra le due squadre di Ca’ Trenta e Monteviale. Secondo quanto si è ricostruito, ad un certo punto della partita, disputata sul campo del Ca’ Trenta, le due squadre erano ancora sul risultato di 0 a 0.
Simic ordina di calciare fuori il rigore
Improvvisamente, durante un’azione di gioco, l’arbitro vede uno spintone in area e assegna il rigore al Monteviale. Secondo Nebojsa Simic, il tecnico della squadra ospite, però, il rigore non c’è; una convinzione che viene rafforzata dopo essersi consultato con la propria panchina. Così, parte chiaro e preciso l’ordine al giovane rigorista: «Calciala fuori». Il ragazzo, dal dischetto, ubbidisce ed esegue quanto intimatogli dal mister.
La decisione costa la sconfitta allo scadere
La partita, poi, riprende; il risultato resta sempre sulla parità a reti inviolate quando, a pochi minuti dalla fine, la squadra di casa riesce a segnare e a conquistare, così, la vittoria. «La sconfitta brucia a tutti, ma i ragazzi hanno capito il gesto e alla fine hanno compreso che aver agito così è stato più importante della vittoria - sottolinea Franco Sorrentino, responsabile della squadra degli Allievi del Monteviale -. In quel momento abbiamo deciso di fare quella scelta e ne siamo ancora convinti, i ragazzi sono tutti consapevoli della decisione. Ai nostri giocatori, soprattutto di questa età, vogliamo insegnare innanzitutto ad essere onesti».
Il tecnico avversario Burtirocco plaude gli avversari
Apprezzamento per il gesto di fair play è stato espresso anche dal tecnico della squadra avversaria. «Ogni settimana - ha sottolineato Enrico Burtirocco, allenatore degli Allievi del Ca’ Trenta - assistiamo a mister che protestano per una rimessa laterale, sostenitori che insultano, ragazzi che cercano in ogni modo di ingannare gli arbitri. Episodi di fair play di questo tipo nello sport dovrebbero essere la normalità. Ringrazio pubblicamente il mister del Monteviale e i suoi ragazzi per la grandissima sportività dimostrata. Assistere a gesti così mi fa crescere personalmente come allenatore e come persona. Un applauso anche all’arbitro, un ragazzo giovanissimo come tanti altri, che nonostante l’errore ha arbitrato per tutta la gara con carattere e passione». Il tecnico si è poi rivolto ai colleghi allenatori: «Un appello ai mister: aiutiamo gli arbitri, ragazzi giovani o meno giovani, a divertirsi in campo e a migliorare come cerchiamo di fare ogni giorno con i nostri ragazzi».