È Francesco Checco Maino il nuovo tecnico del Veca Aurora Rivereel dove subentra a Luigi Zuccon esonerato lunedì scorso dalla società bianconera dopo la seconda sconfitta di fila in casa del Longare Castegnero: il 56enne tecnico bassanese dopo essersi preso una giornata di riflessione ha accettato infatti mercoledì la proposta del club berico dirigendo in serata il suo primo allenamento.
«Il contagioso entusiasmo del ds Corrado Perseghin e il positivo impatto con l’ambiente mi hanno indotto a rimettermi in gioco dopo un anno di sosta, ho trovato un gruppo di giocatori motivato e volonteroso che deve ora acquisire la giusta serenità e rabbia agonistica per uscire da questa delicata situazione» spiega Checco Maino. «Certo spiace subentrare ad un amico come Luigi Zuccon di cui non stravolgerò certo il buon lavoro finora svolto, ma si sa come quando non arrivano i risultati è sempre l’allenatore a pagare. come peraltro ho trovato giusto un anno fa chiudere anzitempo in maniera consensuale quattro anni splendidi col Bassano con due promozioni di fila».
Dopo un’importante carriera di grintoso terzino offensivo con ben otto ani da professionista tra serie B (Treviso), C1 (Modena e Mantova) e C2 (Valdagno) nel 2006 Checco Maino ha iniziato ad allenare con esperienze in Promozione tra Thiene, Asolo e Sarcedo e prima categoria a Schio per poi approdare al Bassano. Mister come sta cambiando il calcio dei dilettanti? «Direi che rispetto ai miei tempi c’è più esasperazione, si vuole tutto e subito, mentre bisogna ricordarsi come sia importante anche divertirsi».
«Abbiamo puntato subito su Maino vista la sua indubbia esperienza per uscire dalla zona play out ad iniziare dalla delicata sfida di domenica col Tezze» commenta il diesse Corrado Perseghin.