Triestina-Arzignano 4-1, il tabellino
Triestina (4-3-3): Matosevic; Germano, Malomo, Moretti, Anzolin (35’ st Rizzo); Celeghin, Correia, Vallocchia (35’ st Pierobon); El Azrak (13’ st D’Urso), Finotto (13’ st Adorante), Lescano (35’ st Redan).
A disposizione: Diakite, Agostino, Gündüz, Ciofani, Kacinari, Fofana, Pavlev. All. Tesser.
Arzignano (4-3-1-2): Boseggia; Davi (28’ st Cariolato), Molnar, Piana, Bernardi (32’ st Gemignani); Lakti, Bordo (32’ st Casini), Antoniazzi (39’ st Centis); Barba; Parigi, Grandolfo (32’ st Cazzadori).
A disposizione: Pigozzo, Balde, Lunghi, Zanon, Campesan, Boffelli, Milillo, Canato. All. Bianchini.
Arbitro: Matteo Canci di Carrara. Assistenti: Alberto Rinaldi di Pisa e Salvatore Nicosia di Saronno. Quarto Ufficiale: David Kovacevic di Arco Riva.
Reti. Pt: 3’ Lescano (T), 4’ Vallocchia (T), 23’ Grandolfo (A); st: 25’ Vallocchia (T); 31’ st D’Urso (T).
Note. Terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori: 1150. Ammoniti: Bordo (A), Grandolfo (A), El Azrak (T), Celeghin (T), Lakti (A). Angoli: 4-1. Recupero: pt 2', st 4'.
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SERIE C 15a GIORNATA RISULTATI E CLASSIFICA
La cronaca della partita Triestina-Arzignano
Secondo tempo
Termina 4-1 tra Triestina ed Arzignano. Giallocelesti che hanno saputo tener testa all'Alabarda solo a tratti. Nel finale doppio legno per il Grifo: Gemignani da fuori sbatte sulla traversa, Cazzadori sulla respinta centra il palo.
31' GOL TRIESTINA D'Urso 4-1. Poker dell'Alabarda che porta la firma di D'Urso, dopo la respinta corta della difesa gialloceleste. Tracollo gialloceleste a Fontanafredda: la Triestina cala il poker e ora è veramente complicato sperare in una rimonta del Grifo.
25' GOL TRIESTINA Vallocchia 3-1. Rete spettacolare di Vallocchia, in stato di grazia, che la mette sotto il sette.
15' Passato il primo quarto d'ora della ripresa al Tognon e risultato ancora fermo sul 2-1 a favore della squadra di Tesser. Più propositivo l'Arzignano in questa fase, che al 9' sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto da Bordo ci ha provato, ma Piana non è riuscito ad indirizzarla. Primi cambi del match per la Triestina: fuori El Azrak e Finotto per D'Urso e Adorante.
Ripartiti!
Primo tempo
45' Dopo 2' di recupero si va a riposo sul 2-1. Ottima reazione del Grifo dopo l'avvio horror e nel finale sono i giallocelesti a spingere con maggiore convinzione alla ricerca del pareggio, che però non arriva. Al 42' però ha rischiato tantissimo Boseggia con un intervento sbagliato con i piedi fuori area, per sua fortuna Davi è poi riuscito a sbrogliare la questione.
30' Passata la prima mezz'ora di gioco. Arzignano che sembra essersi riassestato ed è riuscito a riaprirla con un'altra rovesciata (dopo quella di Parigi della scorsa settimana), questa volta di Grandolfo. Poi ci ha provato ancora Parigi, tiro però terminato fuori dallo specchio, stessa sorte toccata al tentativo di Correia poco fa.
23' GOOOL ARZIGNANO GRANDOLFO 2-1! Discesa di Lakti che va al tiro, respinta di Matosevic, ma sulla ribattuta Grandolfo insacca in rovesciata.
15' Avvio da incubo per il Grifo in quel di Fontanafredda: la Triestina ne fa due in due minuti, prima con Lescano, imbeccato da Finotto, poi con Vallocchia. E si fa dunque complicatissima per la squadra di Bianchini che pur negli ultimi minuti ha provato a scuotersi con i tiri da fuori di Parigi e Lakti, ma non riesce a riaprirla.
4' GOL TRIESTINA Vallocchia 2-0. Inizio horror per l'Arzignano: Vallocchia raddoppia con un tiro ad incrociare chirurgico
2' GOL TRIESTINA Lescano 1-0. La sblocca subito la Triestina: Lescano fa 1-0
Partiti!
Si apprestano ad entrare in campo le due formazioni al Tognon, come in tutti i campi della Lega Pro, i capitani portano al braccio la fascia rossa contro la violenza sulle donne. Arzignano in campo con la consueta maglia gialloceleste, Triestina con maglia rossa e pantaloncini bianchi.
Triestina-Arzignano, il pre-partita
Alle 18.30 a Fontanafredda in campo Triestina e Arzignano. La banda Bianchini cerca un altro risultato utile, ma di fronte si trova una delle corazzate del girone, l'Alabarda di Attilio Tesser. «Ci servirà una partita vicino alla perfezione», ha detto il tecnico gialloceleste alla vigilia, che ha comunque annunciato un Grifo che proverà a fare il suo gioco. «Se partiamo battuti meglio stare a casa - ha detto Bianchini -. Non dobbiamo avere timore, ma la giusta considerazione e rispetto».