«Serve soprattutto coraggio». Mister Simone Bentivoglio chiede ai suoi giocatori soprattutto quello e nelle due partite della sua gestione l'Arzignano è andato in rete quattro volte: «A volte un episodio cambia tutto, sicuramente i tre gol di Meda hanno aiutato i ragazzi a sbloccarsi. Magari contro la Triestina ci è mancata la forza per ripartire, ma le occasioni le abbiamo avute e questo è l'importante. Anzi, nel finale siamo riusciti a mettere là una squadra forte. Un po' di amaro in bocca comunque rimane, perché eravamo riusciti ad andare in vantaggio. Ora però non c'è tempo di guardare indietro. La prossima per noi sarà una partita da scontro salvezza». Come del resto impone la classifica.
Le prossime sfide
Arrivano infatti due match fondamentali nel cammino gialloceleste: domenica 7 aprile il Grifo sarà impegnato in casa della Pergolettese, che segue in classifica l'Arzignano di due punti, e poi venerdì 12 al Dal Molin arriverà il Fiorenzuola, terz'ultimo della classe con cinque lunghezze di distanza dalla formazione di Bentivoglio. «L'unica strada che abbiamo è prepararci bene, ma i ragazzi lo sanno - ha ribadito il tecnico -. Sono persone sane, disponibili, quindi non sono preoccupato».
A confermarlo anche l'autore del (bellissimo) gol contro la Triestina, Andrea Mattioli: «Sappiamo che le prossime due partite sono cruciali - ha ribadito -. Come le affrontiamo? Come le altre partite, con serenità e tranquillità. Con la consapevolezza di quanto sono importanti ma anche del nostro valore».
Oggi dunque si torna al lavoro per preparare una settimana che sarà rovente e in cui potrebbe decidersi la stagione dell'Arzignano.