Con gli ultimi cento metri di Federica Pellegrini alle Olimpiadi, la staffetta azzurra 4x100 mista femminile ha chiuso la finale di Tokyo al quinto posto. Le azzurre (Margherita Panziera, Martina Carraro, Elena Di Liddo e Federica Pellegrini) hanno toccato in 3’56''68. Oro all’Australia, argento agli Usa, bronzo al Canada.
«Sono molto serena per quello che mi aspetta, non vedo l’ora che cominci il dopo». Così, ai microfoni della Rai, Federica Pellegrini dopo gli ultimi cento metri alle Olimpiadi, nuotati in stile libero con la staffetta 4x100 mista. «Abbiamo peggiorato rispetto a ieri, ma nelle staffette non è mai facile». Riferendosi alla sua carriera, che chiuderà definitivamente a novembre, con le gare dell’Isl a Napoli, Pellegrini ha aggiunto che «sono stati anni incredibili, con un’altalena di emozioni».
«Un dopo come Valentina Vezzali? Mi sembrerebbe davvero troppo...», risponde la nuotatrice veneta in merito a eventuali ruoli extrasportivi. «La politica? Io non sono molto
diplomatica», la risposta di getto. «Vorrebbe dire che sarei la prima vera...- l’aggiunta con un sorriso - Intendo dire che sarei molto sorpresa nello scoprimi diplomatica e politica». Ma
sul futuro Pellegrini ha aggiunto»: «Sono ancora col costume addosso, non so in che parte del mondo e a quale fuso: aspettiamo le proposte e vediamo». «Comunque arriveranno le proposte e io le valuterò, non è che ti inventi niente», ha aggiunto Pellegrini, che conferma di desiderare un ruolo nello sport e poi sul nuoto azzurro conclude: «Penso che il nuoto femminile abbia bisogno di un punto di riferimento per tutte le ragazze: una figura professionale che le aiuti nei momenti di difficoltà e stress penso ci debba essere».
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