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Tokyo2020

Federica Pellegrini settima nella sua ultima finale. «Lascio al momento giusto, sono in pace»

Federica Pellegrini ha chiuso al settimo posto la sua ultima finale olimpica dei 200 stile libero. L’azzurra è finora l’unica nuotatrice ad  aver conquistato la qualificazione a cinque finali olimpiche nella stessa distanza.

La medaglia d’oro è stata vinta dall’australiana Ariarne Titmus, che ha così bissato la vittoria dei 400 stile libero. Argento a Haughey (Hong Kong), bronzo a Oleksiak (Canada). Federica Pellegrini ha chiuso in 1’55"91, distante 2’41" dall’australiana.

«Quando ho toccato ho pensato: adesso è finito tutto. Ma è il momento giusto per me. Queste cose si capiscono: è come accendere e spegnere la luce, io in questi giorni ho capito che avevo dato tutto il possibile per questo sport e ho preso tutto quello che potevo prendere». Così Federica Pellegrini in mixed zone dopo il settimo posto nella finale olimpica dei 200, l’ultima della sua carriera. «Spero di aver contribuito ad aver fatto crescere un po' il movimento - prosegue la "Divina" del nuoto italiano -. Sono contenta che negli ultimi mesi mi sia stata data la possibilità di essere il capitano della squadra forse più forte, una squadra senza buchi. Mi scenderà una lacrimuccia quando ci saranno i 200 stile libero, ma siamo molto coperti su tutte le specialità».

«Ho sempre accettato i cambiamenti che la mia vita mi ha messo di fronte cercando una reazione immediata. Sapevo che il posticipo dei giochi avrebbe cambiato un po' le carte in tavola, è stato così per tutti non solo per me, ma non mi andava di chiudere la mia carriera solo perché avevano rinviato di un anno. Abbiamo fatto veramente tutto il possibile, io sono molto serena».  «È stata - spiega - sicuramente una delle gare più difficili ma perché è stato difficile l’adattamento che a 33 anni devi fare dopo un cambio di marcia fisico abbastanza importante. Quindi una delle gare più dure, ma sicuramente una di quelle che ricorderò. E adesso ho tantissime cose da fare» afferma. 

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