Un Famila che si tira la zappa sui piedi, permette a Mechelen di rientrare, porta il risultato fino all'ultimo possesso e quando sembrano cadere tutte le certezze... la vince. Con un po' di fortuna, caparbietà e tanti brividi finali. Ha sofferto più del previsto il Beretta Famila Schio: ospiti delle Kangoeroes di Mechelen in Belgio, le arancioni hanno vinto 73-74 ed hanno ingranato nella classifica del girone B di Eurolega. Il Famila arriva fino al più 15 a fine terzo quarto, ma nei minuti conclusivi subisce il rientro delle avversarie, abili a sfruttare i (troppi) errori di Schio e a sfiorare il miracolo.
Nonostante le numerose difficoltà (come all'inizio nella lotta a rimbalzo o gli errori al tiro), le scledensi sono riuscite a segnare qualche canestro, specialmente grazie alle proprie lunghe italiane: se Ndour ha sofferto le marcature avversarie, e lo dimostrano i 4 falli commessi e le disattenzioni su alcuni momenti chiave, hanno risposto Keys con 11 punti e Bestagno con 8. Le debolezze del Famila sembravano messe alle spalle al rientro dagli spogliatoi: Howard ha pescato due triple fondamentali in uscita dai blocchi e ha dato velocità alla manovra offensiva, aumentando il divario. Ma di nuovo nell'ultimo periodo sono tornati gli incubi e Mechelen, galvanizzata, per poco non ha portato a termine l'impresa.
Onore a loro
E gioia per il Beretta, che l'ha spuntata e ora guarda ai prossimi impegni: prima ospiterà Campobasso (domenica, incontro di campionato), poi Sopron, sfida decisiva per il piazzamento nel girone di Eurolega. «Ora siamo secondi - aggiunge il d.g. Paolo De Angelis - ma la partita con Sopron è fondamentale» per stabilire chi occuperà le prime posizioni del gruppo ed eviterà abbinamenti sfavorevoli nei quarti di finale.
Paura terremoto
«Kangoeroes non vuole giocare a Mersin perché ha paura del terremoto, ha chiesto di giocare a Istanbul, la Fiba forse obbligherà a giocare a Mersin». Ma la testa torna al Famila, che si appresta a vivere un momento di grande intensità. «Appello a tutti gli appassionati di basket: mercoledì 1 marzo tutti al palasport, sarà la partita della stagione».
La cronaca
Schio parte male e nei primi attacchi effettua tre tiri senza nemmeno trovare il ferro. Nel primo quarto Mechelen ne approfitta e si porta in vantaggio: chiude i primi 10' sul 18-17. Non male come inizio. È nel secondo quarto che Mabrey si scuote, comincia a macinare punti e a trascinare le sue compagne. Berkani e Bertsch non ci stanno e tengono il punteggio in bilico. Sulla sirena di metà gara il tabellone recita 35-40. Tutto è ancora in discussione. Nel terzo periodo arriva l'atteso allungo arancione. Howard sale in cattedra, Keys la imita e Verona porta velocità: in un amen il Beretta ha messo un parziale pesante e il successo sembra ormai realtà. Ma non è finita. Mechelen tira fuori l'orgoglio e comincia un'insperata rimonta. Denys e Morrison cominciano, poi continuano Berkani, Nauwelaers e Bertsch (quest'ultima miglior marcatrice con 26 punti). Ci si mette di mezzo Mabrey che ruba un pallone, subisce falli e interviene sui rimbalzi: poi fa 0/2 ai liberi e regala un ultimo possesso alle Kangoeroes che, per poco, non concludono e vedono sfuggirsi una partita quasi recuperata..