Il Famila fa... robe turche e raggiunge il punto più alto della propria stagione finora. Il palaRomare diventa una bolgia dopo il 75-67 rifilato al Fenerbahce, vincitrice della scorsa Eurolega: era difficile aspettarsi un esito simile alla vigilia, ma Sottana e compagne sono riuscite nell’impresa e hanno rilanciato la corsa nella massima competizione europea.
Rimbalzi decisivi
Sono tanti i dettagli che hanno fatto la differenza, ribaditi da coach Dikeoulakos, ex della partita, a margine gara. «I rimbalzi (41), soprattutto quelli offensivi (14) e le palle rubate (12). Ma più di tutto è il cuore l’ingrediente chiave. Nei momenti in cui loro prendevano un vantaggio e anche quando abbiamo realizzato di potercela fare, abbiamo messo il cuore». Il 2024 del Famila comincia col botto. Domenica sarà ospite del Geas a Sesto San Giovanni e la settimana prossima volerà a Lione per continuare il cammino europeo.
La cronaca della partita
L’avvio è più equilibrato del previsto. I due elementi chiave sono le tanto predicate ‘mentalità’ e ‘difesa’, grazie alle quali Schio passa a condurre già dai primi minuti. Fener gioca con relativa tranquillità, dato che può contare sulla coppia Meesseman-Anderson, che porta punti e giocate efficaci in attacco (35 punti in due); le arancioni rispondono sull’asse Verona-Keys. Il punteggio del primo quarto è piuttosto basso, dato che le turche di solito segnano più di 88 punti di media: 15-17.
Nella seconda frazione arriva lo strappo delle ospiti, ma la difesa scledense lavora bene. Se le gialloblù di Isatanbul non arrivano al canestro perdono ritmo e il Famila ne approfitta. Per qualche minuto sembra che le ospiti siano di nuovo in controllo, ma quando Verona la passa a Keys, che spara la tripla. La partita è in equilibrio: 26-32 all’intervallo.
Show sotto canestro
Il terzo quarto è uno spettacolo di pallacanestro, 29-17 il parziale. Schio pesca delle giocate di qualità e trova il sorpasso. Il Fener risponde colpo su colpo, poi nell’ultimo minuto del terzo quarto succede di tutto: Penna segna il suo unico canestro nel momento migliore, Juhasz (rientrata da un infortunio) replica e Anderson non è da meno. Il Famila è avanti 55-49 a 10’ dalla fine e sente di potercela fare. Onar e McBride non mollano. Il Beretta la fa sua con i 21 punti di un’ottima Guirantes, i 14 di Sottana, gli 11 di Parks e tutta la squadra si regala una notte da sogno. Schio batte Istanbul e si rimette in corsa per il secondo posto del girone.
La classifica del gruppo A: Fenerbahce 20; Miskolc e Saragozza 19; Beretta Schio 18; Valencia 16; Lione 14; Sepsi e Lublino 13.