Il Famila vola in tripla cifra, Keys cecchina infallibile

Tre vittorie in una settimana, nove consecutive da inizio stagione e niente scherzetto di Halloween. È il bottino che il Famila Wuber Schio si porta a casa dopo il successo di ieri sera al palaRomare sull'E-Work Faenza per 103-69. Una partita dominata che scaccia i fantasmi delle ultime prestazioni (la rimonta subita contro il Miskolc) e dimostra la forza del gioco scledense. Da un lato è servita la difesa - non troppi punti subiti contro il terzo miglior attacco del campionato - e dall'altro la fase offensiva ha funzionato: superare "quota 100" non è un obiettivo semplice da raggiungere. Schio c'è riuscita, tirando con il 54% da tre punti e mandando a segno tutte le interpreti: di queste, si confermano quattro giocatrici in doppia cifra (Mabrey, Bestagno, Keys e Mestdagh). Le ragazze di Dikeoulakos hanno disputato un'ottima gara, mantenendo alta l'intensità per tutti i 40' ed evitando cali di attenzione (pericolosi giovedì in Eurolega). Il pubblico ringrazia. Lo sottolinea Bestagno a fine partita. «Bisogna essere brave a non perdere mai l'intensità e la concentrazione». E rilancia: «ora testa a Girona». Contento anche coach GD. «Abbiamo fatto un gran lavoro, tutte erano serie». E sulle ultime prestazioni: «Dobbiamo rendere automatiche alcune parti del nostro gioco, giocare come pc o orologi svizzeri. È qualcosa che ora ci manca, abbiamo bisogno di tempo, abbiamo diverse mentalità cestistiche e proviamo ad unirle, ci vorrà più tempo di quello che ci aspettavamo. Crediamo molto nella nostra squadra». La cronaca. Il tecnico greco dà fiducia ad entrambe le statunitensi e alle lunghe italiane, tenendo fuori Ndour. La partita comincia con equilibrio e sviste difensive, tanto che la panchina del Faenza chiama timeout dopo meno di due minuti. Davis dà ritmo alle ospiti, ma Mabrey e Howard danno il primo strappo e portano il punteggio sul 10-4. L'islandese Hinriksdottir è in serata e prova ad accorciare, ma ancora Mabrey e poi Keys accelerano e aumentano il divario. Mestdagh si aggiunge alla festa e doppia le avversarie (22-11), poi Baldi, Davis e Penna chiudono il quarto: 24-15. Colpisce che tutte le giocatrici scledensi sono scese in campo nei primi 10'; significativo anche il distacco: 9 punti tra le due squadre, gli stessi segnati da Keys in 10'. Nel secondo periodo arriva l'allungo definitivo. Bestagno domina sotto le plance, segna e si porta già in doppia cifra. Così fa anche Keys, seguita dalle due stelle americane: è anche merito loro se il Famila tira bene (58% dal campo a metà gara) e se arrivano assist (7 su 14 all'intervallo vedono la loro firma). Howard segna sulla sirena e sigla il momentaneo 51-26, la pratica è chiusa. Nella ripresa non ci sono grandi sorprese. Schio continua a macinare punti e anche Zahui, che nelle prime uscite si è trovata in difficoltà, ci prende gusto e segna: finirà con 8 punti. Gli stessi che segnano anche Penna e Sottana, che danno un contributo importante nella manovra offensiva. Dietro invece domina Crippa, che continua a difendere bene e a disorientare le avversarie. Da sottolineare anche la prestazione di quattro interpreti romagnole: Kunaiyi ha realizzato 12 punti, Baldi 11, Hinriksdottir e Georgieva 10. Apprezzabile lo sforzo delle interpreti dell'E-Work: tutte a segno, meno Niedzwiedzka che ha giocato solo 4 minuti. La vittoria a rimbalzo - 34 contro i 27 di Schio - non è stata sufficiente per scalfire lo strapotere arancione. Finisce 103-69 una partita vivace. Mabrey replica i 18 di giovedì, Bestagno è la miglior marcatrice col ventello Keys gioisce tirando con il cento per cento: dati incoraggianti in vista della sfida esterna di mercoledì a Girona.