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Serie A1

Il Famila vince a Campobasso dopo un finale da batticuore

Succede tutto negli ultimi istanti: sull’azione del possibile pari, la baby Quinonez perde palla e regala il successo a Schio
Prestazione convincente per la playmaker Costanza Verona
Prestazione convincente per la playmaker Costanza Verona
Prestazione convincente per la playmaker Costanza Verona
Prestazione convincente per la playmaker Costanza Verona

Succede tutto negli ultimi istanti: l’ex Famila Trimboli sbaglia due liberi, poi recupera il pallone, spara la tripla e riporta Campobasso a meno uno. Anche Parks, altra ex di lusso e tra le migliori in campo, sbaglia dalla lunetta; sull’azione del possibile pareggio, la diciassettenne Quinonez (13 punti e 6 rimbalzi) perde palla e consegna la vittoria a Schio. Con un tirato 57-61, le scledensi hanno espugnato il palaSelvapiana e hanno vinto il terzo anticipo del sabato di A1. Nell’equilibrio della sfida e nella confusione di giocatrici, allenatori e arbitri, un fattore emerge su tutti: la lotta a rimbalzo. La Molisana ne ha catturati 45, nove in più delle ospiti.

Il Famila deve lavorarci: martedì sarà a Valencia per cercare il secondo posto del gruppo A di Eurolega.

La partita

Dall’inizio la Magnolia fa valere l’intensità fisica. Schio soffre sotto canestro e anche Guirantes fa fatica, con un insolito 0/7 al tiro. Quinonez parte con 7 punti, Pallas la segue e cattura subito 4 rimbalzi: chiuderà con 14 catture e 5 falli. L’intesa tra Keys e Reisingerova non funziona, Campobasso perde palloni, ma compensa in difesa e tiene il punteggio basso, 14-14.
Verona comincia la seconda frazione con energia: la play segna da ogni dove e sale in doppia cifra, 12 punti in meno di 10’ giocati. Lo stesso fa Parks, spina nel fianco per le padrone di casa. Dopo un primo strappo delle arancioni, sul 14-20 in trenta secondi la Magnolia trova il pareggio.

Stesso copione pochi minuti dopo, sul 23-29, con le triple di Mistinova e Quinonez. Juhasz prova a sfondare, ma viene limitata e spreca due liberi; Keys invece ne mette uno, per il controsorpasso sul 31-32 a metà gara. 

Al rientro

Mistinova e Morrison riportano la Magnolia in vantaggio, poi Guirantes si sblocca: il suo primo e ultimo canestro, dato che uscirà per infortunio. Mistinova macina ancora, Reisingerova replica e Guirantes prende fallo tecnico per proteste. Poco più tardi succederà a Mimmo Sabatelli, allenatore del Campobasso, e il vice di Schio Prekas entrerà in campo. La confusione è tanta. Le solite Verona e Parks segnano per il 43-44.

Quando il Famila ha bisogno di difendere e segnare chiede a Crippa, che lo sa fare e manda le sue sul 45-51. Il punteggio non si schioda per i primi 3’ del quarto periodo, poi Crippa sbaglia un passaggio, commette fallo su una tripla avversaria e si fa perdonare con due rimbalzi e un assist. Kacerik, Pallas e Dedic accorciano fino al 54-55, ma di nuovo Parks e Verona ricacciano indietro le avversarie e i fantasmi. Trimboli ci crede fino alla fine, ma Sottana dalla lunetta chiude la pratica. 

Edoardo Mario Francese

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