Serie A1

Il Famila strapazza Faenza, ora sosta per le azzurre

Le arancioni dettano legge anche in Romagna nell'undicesima partita di questo 2023
Punti pesanti dalla panchina per il Famila Schio con Amanda Zahui, che ne mette 14 a referto FAENZA BASKET PROJEC
Punti pesanti dalla panchina per il Famila Schio con Amanda Zahui, che ne mette 14 a referto FAENZA BASKET PROJEC
Punti pesanti dalla panchina per il Famila Schio con Amanda Zahui, che ne mette 14 a referto FAENZA BASKET PROJEC
Punti pesanti dalla panchina per il Famila Schio con Amanda Zahui, che ne mette 14 a referto FAENZA BASKET PROJEC

Un sorriso prima della sosta. Termina con una vittoria il tour de force di inizio 2023 per il Famila: le arancioni hanno vinto in casa dell'E-Work Faenza per 70-89, chiudendo una prima parentesi dell'anno impegnativa (ben undici partite da Capodanno). Spinte da tre tifosi ospiti, Sottana e compagne hanno espugnato il palazzetto della formazione romagnola: grazie a un'ottima precisione al tiro nella prima metà (il 63% da due e il 70% da tre alla pausa lunga), il Famila ha segnato tanto e ha tenuto lontano le avversarie. Un risultato che non rende onore alle padrone di casa, che hanno retto per almeno 20': nei due quarti centrali Faenza ha tenuto testa, come dimostrano il 25-26 del secondo periodo e la mini-vittoria 17-15 nel terzo. A 10' dalla fine, dopo uno strappo del Famila che ha portato al 50-67, le romagnole hanno messo il cuore e hanno ricucito fino al momentaneo 42-51: una prova coraggiosa, ma non è bastata. Nove protagoniste in doppia cifra: Cupido, Baldi, Georgieva e Hinriksdottir da una parte, Mabrey, Howard, Ndour, Penna e Zahui dall'altra.

Il torneo si ferma, spazio alla Nazionale

Ora il campionato si ferma per lasciar spazio alle nazionali. L'organico del Famila avrà modo di lavorare sui punti deboli, come i rimbalzi (18-10 le catture in attacco per l'E-Work ieri sera). La lotta sotto canestro e la continuità lasciano ancora qualche punto interrogativo sullo stato di forma della squadra. Ma almeno fino al rientro dopo la sosta, una certezza c'è: il primo posto in classifica è al sicuro.

La cronaca

Dopo il centro di Baldi che apre le danze, Mabrey parte lancia in resta: la statunitense spara tre triple e segna da ogni dove, portando subito Schio prima sul 5-17 e poi sul 9-22. Verona e Ndour portano punti importanti, ma Baldi, Hinriksdottir e Pallas replicano e accorciano: dopo un avvio straripante del Famila, il primo quarto si chiude sul 17-26. Nella seconda frazione si segna tanto. Georgieva e Policari prendono per mano la squadra e portano avanti la rimonta, mentre Howard e Ndour tentano di rimettere ordine e scacciare i fantasmi. Con un valzer di canestri sul finire del primo tempo, si arriva a un emozionante 42-52. Nella ripresa i ritmi calano. Faenza regge sia sul piano fisico che sul punteggio fino al 50-60. Poi Verona, Mabrey e Zahui colpiscono, ma Hinriksdottir, Cupido e Moroni rispondono e rinviano i discorsi all'ultimo quarto. Nel finale Schio ha più lucidità e grazie all'efficienza al tiro - oltre a un passaggio a vuoto delle faentine - compie l'allungo definitivo per archiviare la pratica. 

Edoardo Mario Francese