Il Famila rivede la luce grazie alla… Dinamo. Con difesa e conclusioni da fuori, Schio supera la Dinamo Sassari per 76-62, ribaltando un primo tempo passato a inseguire, finito 27-33. «Abbiamo giocato male in attacco nella prima metà di gara – commenta a margine coach Dikeoulakos – e male anche in difesa, ma le avversarie hanno segnato poco. Poi abbiamo cambiato atteggiamento e l’abbiamo ribaltata».
Dopo la sconfitta di Eurolega a Valencia e un mese tirato con nove partite in 27 giorni, le arancioni tornano a sorridere e possono tirare il fiato: le Nazionali prendono la scena per le prossime due settimane e il Famila tornerà in campo il 16 febbraio a Torino per la semifinale di Coppa Italia.
La cronaca
Juhasz è ancora alle prese con un virus intestinale e Schio soffre sotto le plance. La più in forma delle ospiti è Joens, che corre e segna indisturbata, già 12 punti nella prima metà di gara. La Dinamo parte bene con due allunghi, prima 2-9 e poi 7-14. Il Famila si scuote con Guirantes (metà dei punti della squadra nei primi 10’), ma non trova ritmo e insegue, 14-17 dopo il primo quarto.
La retroguardia aiuta le scledensi e a rimontare, prima con Reisingerova, poi con Penna e Crippa per il sorpasso. Il Banco tiene... il banco e si riporta in vantaggio grazie alla solita Joens, all’esperta Carangelo e al contropiede finale di Raca, che segna il 27-33 dell’intervallo.
I tifosi a fin di bene
Durante la pausa il collettivo di tifosi del FamilaFansClub presenta una donazione di mille euro all'associazione italiana contro leucemie-linfomi e mieloma, in ricordo della giovane supertifosa Gioia Odelanti.
Riprende l’agonismo
Sassari non molla grazie a Carangelo e Hollingshed, ma Schio si affida all’esperienza: Crippa alza un muro in difesa, Sottana spara due triple che ammazzano il risultato. Quasi settant’anni in due. Sottana ha realizzato 9 punti e 5 assist, Crippa ne ha segnati 10 con 4 canestri su 4 tiri.
Meglio di lei ha fatto solo Verona, che ha portato energia in attacco con 14 punti e 6/6 dal campo. 14 anche per Guirantes, ma una menzione la merita Reisingerova: ne ha messi 11, conditi da altrettanti rimbalzi e 4 assist. Un’altra statistica spiega la rimonta del Famila: 58% dall’arco, la specialità che ha portato Schio alla vittoria.