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SERIE A

Il Famila Schio passeggia su Lucca decimata dal Covid

38-82

Gesam Gas e Luce Lucca: Azzi 4, Natali 21, Kaczmarczyk 6, Valentino 4, Gilli 3. All. Andreoli. Famila Wüber Schio: Del Pero 17, Gaye 10, Sottana 2, Gruda 6, Verona 9, Crippa 5, Andrè 6, Keys 6, Laksa 17, Mutterle 4. All. Dikeoulakos. Arbitri: Duccio di Firenze, Ciaglia di Caserta, Miniati di Firenze. Parziali: 10-30, 15-23, 4-13, 9-16 Note. Lucca tiri da due 12/36, tiri da tre 4/24, liberi 2/4, rimbalzi 26 (6+20). Schio tiri da due 20/36, tiri da tre 13/26, liberi 3/5, rimbalzi 50 (11+39). Spettatori: 300 circa.

È poco più di un allenamento quello che effettuato ieri sera dal Famila Wüber Schio a Lucca. Il punteggio dice tutto (38-82) di una sfida dall’esito scontato ancor prima di cominciare. Ieri pomeriggio il comunicato della società toscana annunciava che diverse biancorosse erano positive al Covid-19 (come accertato dagli autotest) e che coach Andreoli non avrebbe avuto più di cinque giocatrici a disposizione per la sera. Da lì la richiesta alla Federazione di spostare la gara, negata: la Fip ha precisato di non aver ricevuto certificati di positività (secondo Lucca perché i tamponi non erano stati effettuati dall’Asl), per cui la partita andava giocata. È andata quindi in scena una sfida diversa dal previsto, con la squadra delle Mura costretta a far disputare tutti i 40 minuti alle cinque superstiti: la 2005 Valentino, la 2004 Azzi, le 2002 Natali (21 punti) e Gilli e la titolare Kaczmarczyk. Schio l’ha fatta da padrona sin dall’inizio e ha onorato la partita con agonismo come avesse di fronte un avversario al massimo delle capacità. Da qui il 10-30 del primo quarto a seguito del canestro di apertura di Valentino, primo e unico vantaggio del Lucca. Poi il dominio, con i 53 punti a metà gara, in piena continuità coi 53 segnati nel primo tempo della semifinale di Coppa Italia (sempre con Lucca) e gli stessi dell’intervallo in finale con Bologna. Una serata di conferme per il Famila, con i 17 punti di Laksa (5/7 dall’arco) e della mvp a sorpresa Del Pero (60% dal campo), il neo acquisto Gaye, che domina sotto canestro con 10 punti e 13 rimbalzi e la 2006 Martina Mutterle, proveniente dalle giovanili, autrice di 4 punti all’esordio a 15 anni e 4 mesi. Prossimo impegno per le scledensi sabato alle 20.30 a Sassari. 

Edoardo M. Francese

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