<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
PLAY OFF A1

Il Famila sa solo vincere: Magnolia spazzata via

Contro il Campobasso trenta punti di scarto grazie alla difesa che a metà gara sale in cattedra facendo decollare le orange
Ndour Astou al tiro tra due avversarie. Anche ieri trascinatrice della squadra FOTO DONOVAN CISCATO
Ndour Astou al tiro tra due avversarie. Anche ieri trascinatrice della squadra FOTO DONOVAN CISCATO
Ndour Astou al tiro tra due avversarie. Anche ieri trascinatrice della squadra FOTO DONOVAN CISCATO
Ndour Astou al tiro tra due avversarie. Anche ieri trascinatrice della squadra FOTO DONOVAN CISCATO

Trenta punti di distacco che valgono un punto a zero nella serie. Con la vittoria di ieri sera sulla Magnolia Campobasso per 85-55, il Famila Wuber Schio si è portato in vantaggio nella serie dei quarti di finale di campionato. In un palaRomare pieno per metà, ma caldo il doppio grazie alla curva e agli errori arbitrali, Sottana e compagne hanno contenuto il potenziale offensivo avversario e hanno portato a casa una buona vittoria. Nel primo quarto si è segnato tanto, ben 53 punti: sembrava un inizio scoppiettante e pieno di canestri, sia segnati che subiti. Poi però, come spesso è successo in questa stagione, l'arma che ha permesso al Famila di vincere e limitare le ospiti è stata la difesa. Specialmente nella parte centrale, quella dove spesso si dà un indirizzo alla partita e si cerca di scappar via nel punteggio, le arancioni hanno tenuto bene grazie alla retroguardia: solo 20 punti concessi tra secondo e terzo quarto, davvero poco.

Dice Mestdagh

Al termine della partita Kim Mestdagh, autrice ieri sera di 13 punti conditi da 7 rimbalzi, ha sottolineato l'importanza dell'intensità fisica: «Abbiamo giocato una difesa molto dura, per prima cosa ci siamo concentrate su quella. Penso che non abbiamo concesso loro molte occasioni». Da segnalare le giocatrici più prolifiche: Ndour e Verona hanno messo a segno 14 punti a testa, uno in più di Mabrey e la stessa Mestdagh. Dall'altro lato la miglior marcatrice, Parks con 17.Davanti alla storica capitana Raffaella Masciadri, le scledensi partono forte. Ndour si muove bene in area e crea confusione negli schemi de La Molisana, tanto che mette subito 8 punti. Meglio di lei fa Verona, che ne segna 9, imitata dalla statunitense Parks. Sì, perché anche Schio inizialmente concede qualche spazio in difesa e la statunitense ospite ne approfitta. Il primo quarto termina a suon di triple: 30-23, un punteggio molto alto.

La svolta

Nella seconda frazione il Famila trova l'allungo decisivo. Grazie alla pressione fisica le arancioni tengono a bada gli attacchi avversari; in avanti muovono bene palla (finiranno con 22 assist) e si portano sul 52-31 di metà gara. Il terzo periodo rispecchia il secondo, con Schio che segna di più, concede poco e archivia la pratica di gara1. Nell'ultimo quarto il ritmo cala ancora. Poi gli ultimi canestri per l'85-55 finale.

Edoardo Mario Francese

Suggerimenti