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Il Famila macina chilometri Stando attento ai testacoda

Il match di andata tra Famila e Battipaglia finì 63-47. ARCHIVIO/STELLA
Il match di andata tra Famila e Battipaglia finì 63-47. ARCHIVIO/STELLA
Il match di andata tra Famila e Battipaglia finì 63-47. ARCHIVIO/STELLA
Il match di andata tra Famila e Battipaglia finì 63-47. ARCHIVIO/STELLA

Seconda trasferta consecutiva per il Famila che oggi alle 18 fa visita a Battipaglia. Le campane sono il fanalino di coda di A1 e stanno affrontando una stagione turbolenta con un roster rivoluzionato tra addii e nuovi arrivi. Ciononostante coach Sandro Orlando sta cercando di ottenere il massimo dalle sue, strappando vittorie preziose con Bologna e Costa Masnaga per cercare di risalire la classifica: Torino, penultima, dista solo quattro punti. E salvo alcuni rari casi Battipaglia sta riuscendo a dare filo da torcere un po’ a tutte le formazioni che incontra sul suo cammino, non ultima Lucca che giovedì che si è scrollata di dosso l’avversaria solo negli ultimi minuti di gara. Situazione agli antipodi per il Famila, che guida il campionato forte di 18 vittorie e 2 sole sconfitte (entrambe contro Ragusa) e che in queste due settimane cercherà anche di ipotecare lo storico secondo posto in Eurolega. Le orange sono reduci dal successo di giovedì a Vigarano contro una Meccanica Nova coriacea e combattiva che non ha mai permesso a Dotto e compagne una vera fuga nell’arco dei 40 minuti. Le stesse scledensi, però, non sono state particolarmente abili a dare le spallate decisive nei momenti chiav.Sempre più prezioso il contributo di Rodriguez che sta garantendo un fatturato offensivo importante a una formazione che, quest’anno come non mai, sta riscontrando grandi difficoltà in attacco. La sua qualità nel risolvere situazioni complicate sta diventando un valore aggiunto non trascurabile per il Famila. Rispetto alla gara d’andata, vinta da Schio per 63-47, l’O.ME.P.S. Givova si presenta con un roster profondamente rinnovato. Non ci sono più Tagliamento, Gomez e Houser sostituite da Ciabattoni e Potolicchio, inserita in squadra in settimana. L’ex Venezia è quella che maggiormente ha contribuito al miglioramento globale delle campane: da quando è arrivata a Battipaglia viaggia a 17,4 punti di media. Cifre simili per la lunga Jarosz, 15,8 punti e 13 rimbalzi, mentre la migliore delle italiane è Galbiati con 7,5 punti di media. SERIE A2 DONNE. Sarcedo-Velcofin Vicenza 67-62. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Nicolò Dalle Molle

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