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Il Famila ha la sua cecchina Ecco la canarina Rodriguez

Leonor Rodriguez, 28 anni, nuova guardia del Famila Schio. FOTO FIBA
Leonor Rodriguez, 28 anni, nuova guardia del Famila Schio. FOTO FIBA
Leonor Rodriguez, 28 anni, nuova guardia del Famila Schio. FOTO FIBA
Leonor Rodriguez, 28 anni, nuova guardia del Famila Schio. FOTO FIBA

Tempo di mercato in casa Famila: l’infortunio alla schiena occorso a DeShields il 22 dicembre scorso contro Costa Masnaga richiederà esami più approfonditi che la giocatrice sosterrà negli Stati Uniti. La società, visti i tempi di recupero incerti della guardia americana, non ha voluto attendere; già in Italia per affrontare Venezia l’altra sera, Leonor Rodriguez Manso percorrerà un centinaio di chilometri verso Ovest e cambierà casacca, ma non colore: dall’arancione del Cukurova a quello del Famila. Spagnola, nata il 21 ottobre 1991 a Las Palmas, alta 180 centimetri, Rodriguez «è una guardia con ottima esperienza di Eurolega, avendo giocato negli ultimi anni a Cracovia – commenta il d.g. Paolo De Angelis – ed è una giocatrice che possiede le doti tecniche richieste dal nostro coach». Oltre all’esperienza in Polonia, la 28enne ha anche trascorso un quadriennio al college, a Florida State, prima di tornare in patria per vestire la prestigiosa divisa di Salamanca, con la quale ha vinto cinque trofei nazionali in tre stagioni, e quella di Girona; quindi l’avventura a Cracovia, dove è stata miglior realizzatrice della squadra sia in campionato che nelle competizioni europee durante entrambe le annate vissute in terra polacca. L’estate scorsa il trasferimento in Turchia, appunto, al Cukurova, club che attualmente può vantare ben poche certezze, avendo cambiato un gran numero di giocatrici negli ultimi due mesi e viaggiando agli ultimi posti in classifica nella lega turca così come in Eurolega. Rodriguez vanta comunque ottimi numeri anche quest’anno: 12,2 punti, 4,9 rimbalzi e 2,8 assist a partita nella lega continentale; 13,6 punti con il 54% dall’arco nel campionato anatolico. Nonostante le percentuali altalenanti nel corso della sua carriera, il tiro dalla distanza è certamente una peculiarità dell’atleta cresciuta nelle Canarie: è per lei un’abitudine registrare anche più di quattro tentativi di media da oltre i 6,75 metri. «Speriamo che Leonor ci possa portare una buona quantità di punti e tiri realizzati, cosa che in questa stagione sta un po’ mancando» conclude De Angelis. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Martino Parise

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