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Basket A1 donne

Il Famila comincia bene e fa filotto in Sardegna

Chi ben comincia... È un buon inizio quello del Famila Wuber Schio che ieri sera, nella giornata inaugurale di A1 al palaCus di Cagliari, ha vinto battuto 54-75 il Fila San Martino di Lupari. È la terza vittoria (su tre) in terra sarda dopo i successi con Lucca e Bologna ad Alghero. Ma è anche è il terzo successo stagionale con la formazione padovana dopo i due test precampionato. Oltre che un derby (in campo neutro), c'è stato uno scontro tra sorelle. «Per me è un derby in famiglia - ha dichiarato a fine partita Costanza Verona, che ha sfidato la sorella Marta, giocatrice del Fila - per fortuna non ci dobbiamo marcare. La cosa difficile era mantenere la concentrazione alta dopo la Supercoppa».

Dopo il canestro delle giallonere in avvio, il Famila alza l'intensità e non torna più sotto nel punteggio. Con Crippa in campo sin dall'inizio, Schio difende bene e dopo neanche 4'i è in vantaggio 2-10. Le Lupe reagiscono timidamente facendo loro la lotta a rimbalzo (6 a 3 in attacco all'inizio), ma le arancioni con Zahui, Christinaki e la stessa Crippa dilagano. Solo Washington e Parise cercano di restare aggrappate, poi la giovane azzurra subisce un duro colpo e non entra più in campo. A fine primo quarto il tabellone recita 12-20. Il secondo parziale segue la falsariga del primo: San Martino resiste in apertura e in chiusura, ma per tutta la parte centrale le scledensi comandano. Sottana regala spettacolo con il palleggio-arresto-tiro e con un assist in contropiede da dietro la schiena: sulla scia dell'entusiasmo le arancioni dilagano e Mestdagh piazza il 22-39. Il Fila tenta la rimonta e la 2004 Arado racconterà ai nipoti di aver stoppato Zahui; il punteggio non è altrettanto memorabile, 30-41.

Al rientro la musica non cambia. Washington è miglior marcatrice - chiuderà con 17 punti- ma è l'unica che riesce a incidere nell'uno contro uno, dato che Kaczmarczyk, Russo, Milazzo e Dedic (prima tripla di squadra ad inizio ripresa) vengono bloccate dalla difesa arancione e dal ferro (2/16 di squadra dalla lunga). Ndour e Mestdagh chiudono la pratica. Prima dell'ultimo periodo Schio non ha giocatrici in doppia cifra. Alla fine in quattro superano i 10 punti: Verona, Mestdagh, Bestagno e Zahui. Punti distribuiti e singole prestazioni per un buon inizio. Prossimo appuntamento mercoledì in casa contro il Geas.

Edoardo Maria Francese

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