Tre partite in casa nel giro di una settimana, con vista sull'Europa. È un periodo movimentato quello del Famila, impegnato oggi alle 18 al palaRomare contro la Gesam Gas Lucca: le arancioni si preparano a un incontro di campionato per dare continuità agli ultimi risultati e prendere ritmo in vista dei prossimi impegni europei. Qui Famila Sottana e compagne vengono dal successo di mercoledì su Sopron: una vittoria che ha permesso loro di mantenere inviolato il fortino di casa, ma soprattutto di qualificarsi alla fase successiva di Eurolega con Valencia, con il fattore campo a favore. Sulla competizione continentale dunque niente da obiettare, ma sul suolo italiano serve forse un passo in più: domenica scorsa le scledensi hanno faticato per sconfiggere la resistenza della Magnolia Campobasso (32 punti di Mabrey per il 65-60 finale), ma anche nei precedenti confronti con Brixia e Moncalieri non avevano mantenuto la stessa intensità per tutti i 40'. Lo staff di Dikeoulakos ci sta lavorando, così come si sta impegnando nelle rotazioni: Schio non può dipendere dalle giocate di un'americana (o due, con Howard) e contemporaneamente deve guardare all'integrazione della lunga Sventoraite nel ritmo di gioco. Tante questioni da risolvere. È vero che l'ostacolo di questo pomeriggio non è insormontabile, ma per brillare al Famila forse servirebbe una scossa: lecito pensare che il trionfo europeo abbia dato forza e rappresenti quello stimolo per il prosieguo della stagione.
Qui Lucca
La formazione toscana ha altre priorità: salvarsi. Le biancorosse al momento sono terzultime in classifica con otto punti, frutto di quattro vittorie e 17 sconfitte fino ad ora. Le pedini più forti sonoe Que Morrison, play da 12,6 punti e 3,6 assist di media; Giulia Natali, classe 2002 che ne mette 11,2; infine Kourtney Treffers, anche lei in doppia cifra con 11 punti a partita più 9,4 rimbalzi. Un trio che può dar fastidio al Famila. Seguono le varie Bocchetti, Cappellotto, Frustaci, Gilli, Miccoli, Parmesani, Pellegrini, Tintori, Tulonen e Valentino. Del Lucca che se la giocava in tutte le competizioni nazionali non è rimasto più nessuno. Nemmeno coach Diamanti, che trascinò la squadra allo scudetto nel 2017 (replicando ai successi arancioni del 2013 e 2016). Nel decennio scorso Schio e Lucca hanno scritto pagine di storia della pallacanestro italiana: chissà se la rivalità si accenderà proprio oggi. Gara dal sapore speciale per l'ex biancorossa Martina Crippa. Intanto il campionato di A1 entra nel vivo: in contemporanea a Schio-Lucca va in scena lo scontro tra Venezia e Bologna, con le lagunari che giovedì ospiteranno proprio il Famila. Mancano tre settimane al termine della regular season: le ultime occasioni per prepararsi alla fase più calda della stagione.