Il Beretta batte Saragozza 73-59 e vola ai quarti di finale di Eurolega. Prima volerà a Valencia per cercare il secondo posto del girone A, ma intanto può festeggiare il primo traguardo stagionale raggiunto: non sa ancora contro chi e se avrà il fattore campo a favore oppure no, ma ancora una volta Schio giocherà i playoff della massima competizione europea.
Ieri al palaRomare il Famila ha ribaltato la differenza punti (all’andata vinse Saragozza 56-51): in caso di arrivo a pari merito con le iberiche, sarebbe in vantaggio. Deve anche sperare in una sconfitta del Miskolc all’ultima giornata per la seconda piazza. Ma è ancora presto per fare calcoli: martedì troverà un’altra squadra spagnola, il Valencia, che deve vincere per qualificarsi.
Prima ancora, un’altra trasferta impegnativa: sabato le scledensi saranno impegnate sul parquet del Campobasso. Dikeoulakos ieri sera è stato chiaro: «Festeggiamo solo stanotte, da domani si torna a lavorare».
La cronaca
Dopo appena due minuti l’allenatore ospite ferma il gioco per frenare il ritmo delle arancioni, che muovono il pallone in velocità e vanno sul 9-3. Juhasz conferma l’ottimo stato di forma delle ultime uscite, trovando subito 7 punti sui primi 19 di squadra, e permette al Famila di allungare. Il primo quarto del Beretta vale 28 come i punti segnati.
La vecchia regola del basket, per cui se difendi bene poi prendi fiducia in attacco, funziona davvero e le arancioni la eseguono con precisione. Keys, anche se segna poco, esegue tante stoppate e dà ritmo in fase offensiva.
Il secondo tempo
Nella seconda frazione il Saragozza replica la prima; Schio non aumenta di molto il distacco (45-32 dopo 20’), ma l’idea di andare al riposo lungo sul +13 fa ben sperare il pubblico di casa. A proposito di pubblico, nell’intervallo una tifosa spagnola vince la gara del tiro da tre punti ma lascia il premio (un test drive) alla seconda arrivata.
Il parziale è di 10-10
Comincia il terzo periodo, che Dikeoulakos a fine gara definirà “strano”. Quel Famila che ne ha messi così tanti all’inizio si ferma, ma continua a lavorare bene in difesa. Il parziale in 10’ è di 10-10: dopo uno strappo di Saragozza con Gimeno, le padrone di casa tornano a farsi sentire sotto canestro e ricacciano indietro le avversarie.
Nell’ultimo quarto
Il trionfo prende forma. Dietro c’è sempre Giorgia Sottana: quando le aragonesi accorciano per l’ultima volta, con Verona in panca con 4 falli, la play trevigiana fornisce assist e segna punti pesanti, tra cui due triple che ammazzano il risultato. Fiebich lotta per ridurre il passivo, ma negli ultimi minuti non fa altro che aumentare. Finisce con la vittoria e la festa arancione.
La classifica del gruppo A: Fenerbahce punti 24; Miskolc e Schio 22; Saragozza 21; Valencia 20; Lione 17; Sepsi e Lublino 15.