Il Famila pratica il digiuno del venerdì santo e passerà una Pasqua indigesta, a preparare gara3 dei quarti di finale per il campionato. A sorpresa a Campobasso è arrivata una sconfitta: le padrone di casa sono riuscite nell'impresa e grazie al 67-66 finale allungano la serie allo scontro decisivo, che si terrà a Schio alle 20 del lunedì di Pasquetta.
La partita
In Molise il Famila è partito nettamente meglio e nella prima metà, a parte alcuni momenti di tira e molla, ha condotto facendo vedere del buon gioco. Dal 30-40 dell'intervallo a partita è cambiata: la Magnolia ha aumentato la pressione fisica in area e ha bloccato l'efficienza offensiva del Famila. Da lì è partita la rimonta ed è cominciata una nuova partita: punto a punto, botta e risposta fino ai minuti conclusivi. Il tabellone parla chiaro: gara2 è della Molisana e per decretare chi andrà in semifinale servirà la partita decisiva al palaRomare. Incontenibile Robyn Parks, autrice di 29 punti con 6 triple: è grazie ai suoi canestri se la formazione di coach Mimmo Sabatelli, rientrato dall'influenza, è riuscita a tenere il banco e a conservare il vantaggio. Non a caso i liberi finali (con errore sul secondo tiro, forse volontario per non lasciare al Famila il tempo di organizzare l'azione d'attacco successiva) sono suoi.
La cronaca
Con la spinta di due fedelissimi ospiti, Verona parte benissimo: nei primi quattro minuti colleziona 4 punti, 3 assist e 4 rimbalzi e dà una mano alla squadra, che scappa via sullo 0-10 iniziale. La partenza felice dura poco: Parks trova i primi centri, poi Quinonez e l'ex di turno Battisodo accorciano. Mabrey (la migliore delle sue con 20 punti) trascina le arancioni nel secondo quarto. Kacerik, Milapie e l'altra ex Trimboli reagiscono, ma ancora la statunitense di Schio realizza il 30-40 di metà gara.Al rientro dagli spogliatoi la musica cambia. La Magnolia, che fino ad allora stava tirando male da tre punti, pesca alcune conclusioni che permettono di rientrare. La solita Parks e un'ispirata Scherf (13 punti) pareggiano i conti e compiono il sorpasso. Con Howard prima e Mabrey dopo si arriva a 10' dalla fine sul 53-53.
L'ultimo periodo
La Molisana, spinta dall'entusiasmo della sua gente, macina punti e si tiene in vantaggio; Verona e Mabrey riportano Schio avanti, fino al pareggio di Kacerik. E lì torna Parks, che la decide dalla lunetta. Poi Campobasso spende l'ultimo fallo a pochi secondi dal termine: Mabrey ci prova, ferro, non va. Esultano le giocatrici di casa. A Sottana e compagne rimane l'amaro in bocca per non aver chiuso la serie, la tensione per lo scontro decisivo da preparare in poco tempo (a ridosso delle finali di Eurolega, da venerdì prossimo a Praga) e la frustrazione per un periodo già impegnativo, ora complicato ulteriormente. Adesso la rabbia accumulata per la sconfitta di gara2 deve diventare energia per brillare in gara3 e lanciarsi verso l'impegno europeo.