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Basket A1 donne

Famila, tornado a forza 109. Abbattute anche Le Mura

Sei le giocatrici in doppia cifra, soddisfatto il tecnico Dikeoulakos. Howard miglior marcatrice. E giovedì c'è il derby a Venezia

Le Mura...abbattute. È un dominio quello del Famila Wuber Schio sulle ex rivali del basket Le Mura Lucca: 109-51 l'impietoso finale al palaRomare dopo una gara senza storia. Non assomiglia neanche lontanamente al Lucca che nel decennio scorso contendeva i principali titoli nazionali. Lo dice il risultato e lo sottolineano alcuni dati: Schio ha vinto la lotta a rimbalzo (56 catture a 27) e ha girato palla efficacemente, con ben 28 assist.Era difficile aspettarsi un esito diverso, vista la situazione di classifica: il Famila rimane capolista, mentre le toscane navigano in zona retrocessione. Dalla partita contro le biancorosse emerge un segnale rassicurante: sembra che le arancioni abbiano trovato una buona intesa nel gestire il possesso (a parte per le 10 palle perse, irrilevanti), dando continuità ai canestri e velocità all'attacco.

Lo dimostra il fatto che sono più le giocatrici in doppia cifra che non: Howard miglior marcatrice con 18 punti in meno di tre quarti, una ritrovata Mestdagh a 15 insieme a Verona; prova convincente anche per Penna e Sventoraite con 13 punti e infine Ndour in doppia doppia tra 12 punti e 13 rimbalzi. Tutte sono andate a segno e hanno portato un contributo significativo. Questo significa che anche senza Marina Mabrey, trascinatrice della squadra ieri fuori per un leggero infortunio, le scledensi possono vincere e convincere.Il Famila sta lavorando per trovare il giusto rimo. Lo ha ribadito il tecnico Dikeoulakos. «Stiamo cercando di trovare la perfezione, è questo il motivo per cui ogni volta non sono totalmente soddisfatto. Siamo umani, so che ogni tanto le giocatrici hanno alti e bassi, stiamo cercando di ridurli». Ieri ci sono riusciti, con umiltà. «Sono contento quando siamo seri. Le ragazze capiscono che non possiamo comportarci come se sapessimo di vincere prima che la partita cominci. Non possiamo essere arroganti».

La cronaca. L'avvio è equilibrato e Lucca si porta anche in vantaggio, ma poco dopo la resistenza crolla. Ndour da sotto canestro regna incontrastata, poi le dà una mano Howard che realizza tre triple solo nel primo quarto e porta le sue sul 31-20 iniziale. Ai 31 punti della prima frazione se ne aggiungono altrettanti nella seconda. Mestdagh trova i primi canestri e accelera, seguita da Bestagno; per le ospiti ci provano Tulonen, Bocchetti e Natali, ma il divario diventa presto incolmabile.Nel terzo periodo si sbloccano Sottana (che segna il canestro dell'80-40) e l'ex di turno Crippa: così tutte le arancioni vanno a referto. Al momento tra le percentuali al tiro c'è un abisso: 58% dal campo per le padrone di casa, 29% le ospiti.Nell'ultimo quarto Penna si scatena e sale in doppia cifra. Dall'altra parte chiude con 15 minuti la 2005 Alice Cappellotto, figlia dell'ex Faenza Alessandra Graldi e del pallavolista ex Jockey Schio Stefano. Tornando alla partita, Verona supera quota cento e in breve si arriva al 109-51 finale. È festa sugli spalti. Prossimo appuntamento giovedì con il derby a Venezia, per lanciare la corsa ai quarti di Eurolega. Nota finale. A Luca Taddeo, fotografo del Famila, è stata sottratta dell'attrezzatura dopo l'incontro di mercoledì con Sopron: macchine fotografiche, un portatile e altro materiale. Si tratta di strumenti che valgono migliaia di euro.

Edoardo Mario Francese

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