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Basket A1 donne

Famila senza le cecchine: è Andrè l'arma a sorpresa

Olbis Andrè, Mvp dell'incontro a Costa Masnaga con 22 punti e il 100% dal campo (FOTO L'OFFICINAFOTOGRAFICA)
Olbis Andrè, Mvp dell'incontro a Costa Masnaga con 22 punti e il 100% dal campo (FOTO L'OFFICINAFOTOGRAFICA)
Olbis Andrè, Mvp dell'incontro a Costa Masnaga con 22 punti e il 100% dal campo (FOTO L'OFFICINAFOTOGRAFICA)
Olbis Andrè, Mvp dell'incontro a Costa Masnaga con 22 punti e il 100% dal campo (FOTO L'OFFICINAFOTOGRAFICA)

Il Famila Schio espugna la Comunale di Costa Masnaga per 52-61 sudando le proverbiali sette camicie anche a causa di tre assenze illustri: Sottana (positiva al Covid) e Mestdagh (a titolo precauzionale) in campo, Vincent in panchina. Si fa sentire soprattutto la mancanza delle due migliori tiratrici in una gara chiusa da Schio con uno scarso 3/22 dall'arco. La difesa forte delle lombarde in area, con raddoppi puntuali su Gruda e Harmon, ha lasciato ampi spazi per i tiri dalla media e lunga distanza senza colpo ferire. Eroina di giornata Olbis Andrè che, in uscita dalla panchina, chiude il match da assoluta Mvp: doppia doppia da 21 punti e 10 rimbalzi con il 100% dal campo. Ottima prova anche di Crippa, solidissima in difesa e particolarmente incisiva in fase offensiva soprattutto nel primo tempo.

Tanta confusione in attacco per il Famila contro i continui cambi difensivi di Costa che ne approfitta e dopo tre minuti comanda per 8-2. Schio, che tira malissimo dal campo, si riporta a contatto con Crippa, Gruda e Harmon ma l'ex Spreafico colpisce dall'arco: 13-8. Al settimo Crippa batte il cronometro con la tripla del pareggio mentre anche Cinili, al quarto tentativo, si sblocca dalla lunga distanza per il vantaggio orange: 15-16. È però della giovane Osazuwa il canestro che fa chiudere alla Limonta il quarto in vantaggio sul 18-16.Il rientro in campo è tutto nel segno di Andrè che fattura i primi 11 punti scledensi e in tre minuti diventa la top scorer dell'incontro. L'ingresso dalla panchina di Villa, unito sempre alla difesa mista delle lecchesi, permette alle padrone di casa di rifarsi sotto sul 23-27. Al 15', però, Crippa si invola in contropiede per un gioco da tre punti che vale il nuovo +7. Giocano senza paura le biancorosse trascinate da capitan Del Pero che spara in faccia a Cinili la tripla del -2. Nel finale Jablonowski pareggia dalla lunetta a quota 34 mentre gli arbitri fischiano a Dotto un fallo tecnico per proteste dopo un suo attacco al ferro.

Continua l'equilibrio nella sfida, con Schio che mette la testa avanti ma non riesce a scrollarsi di dosso le avversarie: al 24' capitan Dotto infila i primi punti della sua gara con la conclusione pesante ma Nunn si guadagna diversi giri in lunetta che tengono a contatto le padrone di casa. André prosegue nella sua partita perfetta (17 punti col 100% dal campo) per il nuovo +7 orange presto ripreso, però, da Spreafico e Spinelli. Il primo canestro di De Pretto permette al Famila di chiudere l'ultimo quarto avanti 46-49.Per tre volte la Limonta rientra fino al -1 con Spinelli e Jablonowski e per tre volte Schio ricaccia indietro le avversarie con Harmon, Keys e la solita Andrè: 52-55 al 35'. Si segna pochissimo in quest'ultima frazione così il buzzer beater di Harmon per il +5 diventa una tegola pesante sull'economia del match perché Costa Masnaga non segna più e negli ultimi due minuti Gruda e Andrè suggellano la vittoria sul definitivo 52-61.

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