Il Famila Wuber Schio raggiunge la finale scudetto: con la vittoria per 62-57 in gara3 sulla Reyer Venezia, le arancioni hanno archiviato la serie di semifinale e si sono qualificate per l'ultimo. In un palaRomare pieno e incandescente, Sottana e compagne hanno chiuso bene gli spazi e grazie ad alcune buone giocate in avanti hanno chiuso i discorsi. Come da buona tradizione ormai da 13 anni consecutivi, Schio si contenderà il titolo. Come l'anno scorso, dall'altra parte ci sarà la Virtus Bologna: una squadra forte, che giocherà con il dente avvelenato per rimediare alla sconfitta dell'anno scorso e avrà il fattore campo a favore. Gara1 è in programma già questo sabato a Bologna e le emiliane godono di alcuni giorni di riposo in più.
La cronaca
A Schio serviva una difesa più efficiente? Eccola, con le stoppate iniziali. L'avvio è spettacolare: pochissimi punti, tanti errori e un tifo che si fa sentire ad ogni sbaglio. Compresi quelli degli arbitri. Mabrey trascina le sue, dall'altra parte risponde Delaere; 9-10 dopo il primo periodo.Stesso discorso per la seconda frazione: le difese chiudono gli spazi in area, i possessi si sprecano e in poche trovano la via del canestro. Verona supera e accelera sulle avversarie con 6 punti consecutivi, ma la Reyer resta aggrappata grazie a Yasuma. A metà gara il tabellone segna 28-26: un discreto risultato se fosse un primo quarto, ma se ne sono andati ben 20 minuti. Il dato sulle palle perse fino ad allora dice tanto su una sfida disordinata: 13-8.Nell'intervallo Elisa Penna viene premiata come buon esempio per i giovani sportivi e non. Un attimo di tregua prima di rivedere legnate in campo.
Al rientro dagli spogliatoi la musica non cambia e il punteggio resta basso. Keys prova l'allungo, poi Kuier e Villa replicano. Schio sotto canestro soffre, ma Venezia non ne approfitta e non riesce a segnare il canestro del controsorpasso. Nell'ultimo parziale lo scontro si accende. Sventoraite si scuote e capitan Sottana pesca una tripla importante. Le lagunari non demordono, ma ci pensano Howard e Verona a chiudere i discorsi dall'arco. Ultimo sforzo delle veneziane, ma suona la sirena di fine partita: il Famila mantiene inviolato il fortino di casa e guarda alle finali scudetto.
Appuntamento per gara1 a Bologna sabato alle 20.30.