Schio vince nella tana della Virtus Bologna per 71-61 e rilancia la corsa in campionato. Alla Segafredo Arena Sottana e compagne hanno ripreso fiducia dopo l’eliminazione dall’Eurolega per mano del Praga, trovando un buon gioco di squadra, discrete percentuali al tiro (51% da due) e attenzione nei momenti chiave. Dopo un avvio equilibrato, nel secondo quarto si sono scontrate le due italiane più forti in campo: l’ex di turno Zandalasini ha segnato 11 punti, Sottana 12 con la ciliegina sulla sirena. Dopo lo strappo scledense e il recupero virtussino, le ospiti l’hanno chiusa nel finale, ribaltando il risultato dell’andata (più dieci contro il 76-79 di fine dicembre).
La cronaca
Da una parte Juhasz, scambiata per “Reisingerova” dai cronisti di casa, mette i primi 4 punti di Schio; la Virtus regge il duello grazie ai canestri in transizione e alle cinque palle perse del Famila. Dojkic e Rupert sono le più in forma nei minuti iniziali; tra le arancioni è Parks, che colma le lacune difensive con 8 punti sui primi 16 di squadra. Il primo periodo termina 19-16.
Nella seconda frazione
Reisingerova trova il controsorpasso, ma Zandalasini con una magia si sblocca e riporta avanti le sue. Sottana le risponde con due giocate di classe, ma l’ex di turno inventa due triple di fila per il 28-24, primo allungo. Le ospiti tornano a segnare in velocità con Parks e Guirantes, poi Sottana sulla sirena di metà gara pesca un cioccolatino che vale il 35-44 dell’intervallo. Fino ad allora il Famila tira con il 58% da due e il 43% da tre.
La ripresa
Nella ripresa le scledensi si fanno vedere a rimbalzo offensivo e gestiscono il punteggio. Poi Verona sale in cattedra e trova il più dieci, che diventa più dodici dopo pochi minuti, massimo vantaggio. Bologna resta aggrappata con Rupert e Dojkic, ma è grazie a Pasa e Zandalasini che riesce a ridurre il divario, fino al 49-53 della playmaker veneta. Schio prova ad allungare di nuovo, ma con i liberi di Peters e l’ennesimo contropiede di Pasa, la Virtus si riavvicina e la riapre, 55-56 a 10’ dalla fine.
Nell’ultimo periodo
Le Vu nere non trovano ritmo in attacco e perdono l’ultimo treno per il pareggio. Il Famila ne approfitta, mette un parziale di 15-6 decisivo guidato da Verona e Guirantes e la chiude con i tiri liberi. Le arancioni vincono e festeggiano davanti ad una sessantina di tifosi in trasferta.