Beretta, voglia di rivincita. A Girona per ribaltare il -8

Sltra settimana, altra sfida fondamentale del girone di Eurolega per il Beretta Famila Schio. Non potrebbe essere altrimenti, visto l'equilibrio del gruppo B dove al momento è proprio l'Uni Girona, avversario di oggi alle 20.10, a svettare grazie ai vantaggi negli scontri diretti. A proposito di scontri diretti, le arancioni vanno in Catalogna innanzitutto per vincere, ma anche per provare a ribaltare il -8 dell'andata, eventualità che regalerebbe appunto il vantaggio in caso di classifica avulsa. Obbligatorio uno sguardo all'infermeria: se Jasmine Keys, assente in Francia giovedì scorso, si è già rivista con una doppia-doppia nell'impegno con Empoli in serie A1, a Giorgia Sottana e Charli Collier si è purtroppo aggiunta, nella lista dei dubbi, anche Costanza Verona, estremamente determinante nel successo in casa del Landes. Kitija Laksa e Kim Mestdagh sono invece state protagoniste di una settimana agli antipodi, invertendo i propri ruoli rispetto al resto della stagione, con la lettone negativa dall'arco (1/12 complessivo) e la belga, al contrario, rivelatasi caldissima con il 6/8 di giovedì (5/5 nei primi 10') e il 5/10 di domenica. Molto incoraggiante per staff e squadra l'aver trovato una risorsa persino ancor più proficua in un momento di calo di quella che, fin qui, è stata la miglior esterna del roster, nonché proprio in corrispondenza dell'assenza di Sottana. Simile discorso pure sotto canestro, dove nella serata da 4/12 al tiro di Gruda in Francia e con Collier indisponibile, sono arrivati a riequilibrare il sistema i 12 punti e 8 rimbalzi di Olbis André, a confermare che il Beretta è riuscito a dimostrarsi quasi per niente dipendente dalle proprie stelle, nemmeno da Sandrine Gruda. Ma come spesso accade, «la chiave sarà una grande difesa che tolga loro delle certezze» ricorda Martina Crippa nel pre-partita. Quella difesa che, nel match del 14 ottobre, non aveva saputo essere efficace a sufficienza, concedendo alle ragazze di coach Alfred Julbe oltre il 50% dal campo. Dal lato statistico era invece risaltato il -22 di plus/minus di Jasmine Keys in appena 15', un dato alquanto estremo in una gara persa di appena 8 lunghezze. Intanto, come anticipato dal GdV, si è ufficialmente chiusa l'esperienza di Valeria De Pretto in maglia arancione. La 30enne era appena rientrata dopo una lunga riabilitazione al ginocchio.