Onorare la manifestazione e il risultato raggiunto: questi i due obiettivi per il Beretta Famila Schio alla sua prima partecipazione alle final four di Eurolega. È un giorno atteso anni da tifosi e giocatrici arancioni: oggi alle 15 (orario forse agevole per il pubblico turco, non di certo per gli appassionati vicentini) sarà il momento di vivere il sogno in prima persona.
Final four di Eurolega all'Arena di Praga oggi alle 15
In semifinale, sul campo della Kralovka Arena di Praga, l'avversario sarà proibitivo tanto quanto la Ekaterinburg dei tempi d'oro: nel roster del Fenerbahce ben quattro elementi (Vandersloot, McBride, Stewart e Meesseman) hanno composto il quintetto della pluripremiata formazione russa (esclusa dalle competizioni Fiba) e fanno sì che le gialloblù di Istanbul siano le favorite a mettere in bacheca il loro primo titolo europeo. Ecco perché le orange, oggi ancora più di altre volte, dovranno pensare a giocare la miglior partita possibile senza guardare il punteggio a tabellone.
Una grande prestazione potrebbe comunque non bastare a portare a casa l'accesso alla finalissima, dunque l'obiettivo sarà quello di fare il massimo per mettersi in condizione di approfittare delle minime opportunità che la squadra di Maljkovic concederà. La serenità e la sicurezza che lo staff di coach Dikeoulakos ha saputo trasmettere durante tutta la stagione, continueranno quindi a essere le chiavi per uscire dal parquet senza rimpianti al termine dei 40 (o più) minuti di gioco, lasciando un sorriso d'orgoglio sui volti degli scledensi che viaggeranno fino alla capitale ceca.
Beretta Famila Schio alla sua prima partecipazione alle final four
Perdere gara-2 a Campobasso, ha impegnato Schio una volta in più di quanto sperato: la squadra avrà quindi più minuti sulle gambe, ma dall'altro lato ha evitato di staccare la spina, mantenendo il ritmo partita. Si vedrà sul campo se il mancato riposo costerà caro, anche in vista della semifinale di A1 contro la Reyer, o se evitare di trascorrere troppi giorni senza gare ufficiali sarà stata la cosa migliore per la condizione del gruppo in attesa dell'impegno di oggi.
Diverso il discorso per le turche, che hanno avuto a disposizione una settimana in più di soli allenamenti: l'ultimo incontro disputato dalle ragazze di Marina Maljkovic risale al 3 aprile con vittoria sul campo del Besiktas. Tuttavia, le campionesse iscritte a referto per il Fener, già vincitrici di innumerevoli trofei, difficilmente faranno influenzare in maniera consistente la propria prestazione dal numero di giorni trascorsi senza giocare.
Gli ultimi precedenti tra Schio e il club turco risalgono alla scorsa stagione, quando il Beretta vinse 64-60 la battaglia sul legno amico e il Fenerbahce si prese la rivincita per 82-65 in casa propria.
La capitana Sottana
«Come ha detto il coach, andiamo a goderci queste Final 4 - dice alla vigilia Giorgia Sottana - Incontriamo le migliori squadre d'Europa ma proveremo a dare tutto quello che abbiamo e vedremo cosa riusciremo a fare. A differenza di Eurobasket o altre importanti partite di Eurolega, questa esperienza ha un sapore nuovo per me e per Schio: era da tanti anni che rincorrevamo queste Final 4 quindi è un orgoglio finalmente esserci. Per una volta scendiamo in campo senza il favore dei pronostici: il ruolo di underdog ci toglie sicuramente pressione contro una squadra che è stata costruita per vincere l'Eurolega».
Maxischermo al PalaRomare
Per chi non è andato a Praga, la società ha allestito un maxischermo all'interno del PalaRomare per seguire in compagnia l'appuntamento storico.
Le altre partite
Oggi alle 18 le padrone di casa affrontano le altre turche del Cukurova Mersin. Domenica le finali: alle 17 quella per il 3° posto, alle 20 la finalissima.