Terremoto in panchina per Rivereel e Valbrenta

•• Giuseppe Faedo saluta il Sitland Rivereel? La quarta sconfitta di fila rimediata domenica scorsa nel derby interno col Longare Castegnero ha indotto il quarantaquattrenne tecnico sossanese a lasciare la guida della squadra, ma potrebbe esserci un suo clamoroso ripensamento. La decisione di dimettersi motivata con i «risultati che non arrivano e con le difficoltà nella gestione dello spogliatoio» è stata infatti ritenuta dal presidente Emanuele Morari «frettolosa e sorprendente, c’è piena fiducia della società nel suo operato in quanto il rendimento della squadra è stato penalizzato da una calendario non certo agevole e da una certa dose di sfortuna, ora ci confronteremo con la squadra per capire come possa evolvere la situazione». Dopo la richiesta della società a ripensarci Giuseppe Faedo che era subentrato nel febbraio dello scorso anno a Peter Taccardi ha ritenuto opportuna così una pausa di riflessione per prendere giovedì una decisione definitiva sul suo futuro, mentre la squadra è stata affidata momentaneamente al viceallenatore Matteo Padrin. Taccardi. Ora non resta che seguire i prossimi sviluppi. L’altro cambio Farronato- Valbrenta: siamo ai saluti. È giunta ai titoli di coda, dopo cinque anni di collaborazione (tre passati alla guida della juniores e due sulla panchina della prima squadra) l’avventura del tecnico Federico Farronato alla guida del Valbrenta. Una separazione scattata dopo il pesante tonfo capitato domenica contro il Campigo (4-0 il finale) avvenuta per cercare di dare una sterzata dopo un avvio di torneo non proprio esaltante. «Non è stata assolutamente una scelta facile –spiega il presidente del club bassanese Armando Bombieri- visto e considerato quanto fatto con noi da Federico che ormai era uno dei nostri; ora le nostre strade si separano, ma mi auguro che questo non sia un addio bensì un arrivederci». Queste invece le parole del ds Michele Dissegna. «Oltre ad essere un amico, Federico ha sempre lavorato con massima dedizione e professionalità e per questo non possiamo che ringraziarlo. S’è optato per questa decisione, che nessuno avrebbe mai voluto prendere, perché la situazione attuale di classifica è difficile e come società speriamo possa servire per dare uno scossone a tutto l’ambiente». Detto che al momento la squadra lavorerà con Davide Dalla Bona (che fin qui aveva ricoperto il ruolo di vice allenatore), ecco le parole al passo d’addio di Farronato. «Si sa che nel calcio gli allenatori dipendono strettamente dai risultati ed effettivamente quelli che avevamo raccolti finora, purtroppo non sono stati gratificanti; dispiace molto lasciare ma queste cose fanno parte del calcio e bisogna saperle accettare. Dal canto mio non posso che ringraziare il club per la fiducia accordatami in tutto questo tempo e il gruppo splendido di ragazzi con i quali ho avuto modo di lavorare. Di sicuro ora farò il tifo per loro». Prima categoria È divorzio tra il San Lazzaro Serenissima e Davide Quinto: il club blugranata ha deciso di affidare la propria prima squadra alle cure di un allenatore navigato come Roberto Dal Lago. •. © RIPRODUZIONE RISERVATA