Linea verde in difesa. Cariolato è dell’Arzi

E ora il Grifo blinda la difesa. Sta prendendo sempre più corpo e sostanza l’Arzignano di domani visto che dopo le ufficializzazioni prontamente registrate del portiere Bacchin, dei centrocampisti Nchama, Pellielo, Beltrame e dell’attaccante Moras, gli addetti all’import export hanno chiuso positivamente la trattativa con il giovane Fabio Cariolato giunto dal Vicenza. Di fatto si tratta del primo rinforzo per la linea arretrata – dove è ormai certa la permanenza anche del laterale Pasqualino: l’ufficialità per Cariolato, nato il 16 novembre del 2002, è arrivata ieri. Si tratta di un giocatore che abitualmente ricopre il ruolo di terzino destro ma all’occorrenza può anche essere schierato in mediana e potrebbe quindi rivelarsi un prezioso jolly per mister Bianchini. Ecco le prime dichiarazioni rilasciate dalla new entry – per lui riservata la maglia numero 13 - nel giorno della sua ufficializzazione in forza alla squadra gialloceleste. «Dopo dieci anni passati al Vicenza, sono davvero felice di essere qui in quanto avrò finalmente modo di entrare nel mondo dei grandi: non vedo l’ora di iniziare». Sempre con l’intento di erigere una diga difensiva più solida possibile (a tal proposito va sottolineato che Molnar e soci hanno chiuso la regular season come miglior pacchetto arretrato con soli 34 gol subiti) pare inoltre che nei radar arzignanesi figuri sempre con maggior insistenza il nome di Davide Parise. L’accordo è vicinissimo. Se - come tutto a questo punto fa presumere - anche l’operazione Parise andasse in porto la batteria degli under si arricchirebbe di un elemento giovane anagraficamente ma che ha già iniziato a farsi le ossa in Serie D visto e considerato che proviene dall’Union San Giorgio Sedico dove ha totalizzato 24 presenze (una tra l’altro contro l’Arzignano). •. F.M.